DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] di Forte Quezzi sono il culmine dell'opera del D.; all'esplicito riferimento al "Plan Obus" di Le Corbusier per Algeri, egli aggiunse la sua personale sensibilità verso il luogo: cinque lunghe case in linea, che seguono a serpentina l'andamento ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] , A. Vaccà, conseguì, in via breve, la laurea in medicina, e, nel '29, ottenne un contratto presso la Reggenza di Algeri, dove stette poco più di un anno, per rientrare, avventurosamente, in Toscana. Nel '32 era ancora in Africa, a Tunisi: sposata ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] 5 ag. 1877.
Tra le sue composizioni, oltre a quelle menzionate, ricordiamo, per chitarra: Cavatina "Languir per una bella" da L'italiana in Algeri, op. 7; Scherzo, op. 11; Gran variazioni sul duetto "Nel cor più non mi sento" da La molinara, op. 16 ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] G. Strehler; Don Carlo, Wozzeck, Viaggio a Reims, regia di L. Ronconi; Cenerentola, Barbiere di Siviglia e Italiana in Algeri, regia di J.P. Ponnelle; Boris Godunov, regia J. Ljubimov), impose la presenza costante di musica moderna (Berg, Stravinskij ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] 2000, pp. 228 s.; R. Berzaghi, Le decorazioni dalla metà del Cinquecento alla caduta dei Gonzaga, in Il palazzo ducale di Mantova, a cura di G. Algeri, Mantova 2003, p. 258; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, p. 389 (s.v. Menghi, Pietro). ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Obizzi di Padova (con il titolo La selvaggia), quindi alla Scala di Milano (autunno 1815) insieme alla rossiniana Italiana in Algeri e infine - con nuovi pezzi aggiunti - al teatro Nuovo di Napoli nel 1819, al teatro S. Cruz di Barcellona nella ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] moriva la prima moglie Annie Pohl; poi, dopo essere stato arrestato, riusciva a imbarcarsi, nel 1940, per Algeri. In Algeria strinse amicizia con Camus; trascorse un periodo in Marocco, a Casablanca, frequentando il gruppo di antifascisti italiani ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] un'unità algerina, il 22 un brigantino tunisino al largo del porto corso di Aleria e il 29 agosto una tartana di Algeri ancora nelle acque di Montecristo, dove fu anche recuperata una nave predata poco prima. Nel 1688 vi fu l'ultima partecipazione di ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] da un accurato spoglio delle opere più accreditate: pubblicò una seconda edizione del Quadro generale geografico col titolo di Algeri, Tripoli, Tunisi e Marocco, ossia descrizione geografica, fisica… (Milano 1836);curò per l'editore Pomba l'edizione ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] di area sefardita quali il Sefer bar Šešet (Il libro del figlio di Sheshet) del rabbino Yiṣḥaq ben Šešet Perfect di Algeri, edito nel 1559, troviamo testi di area ashkenazita quali il Sefer Rav Mordekay (Libro di Rabbi Mordecai) di Mordekay ben ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.