Militare e uomo politico francese (Roquecourbe, Tarn, 1899 - Parigi 1984). Comandante in capo delle forze armate in Indocina (1952), generale d'armata (1956), dal giugno al dic. 1958 fu comandante in capo [...] des combattants de l'Union Française; fu quindi uno dei principali protagonisti della ribellione armata contro l'indipendenza dell'Algeria, e assunse, nell'apr. 1961, la guida dell'OAS. Condannato a morte in contumacia (luglio 1961), poi arrestato ad ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] galere nel 1528, quindici nel 1530, diciassette in azione a Tunisi nel '35, ventidue nel '38 alla Prevesa e nel '41 ad Algeri, venti nel 1547 e nel '52: diciamo un "esercito" di 6.000 marinai e rematori, un capitale di 150.000 scudi. Osserviamo ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] bouge (25incisioni), 1908; I vecchi (12incisioni), 1908; Rouen (9incisioni), 1908; Paris qui bouge (59incisioni), 1909; Algeri notturna (6incisioni), 1912; Bretagna (8 incisioni), 1912.Il B. partecipò alle più importanti mostre parigine, ottenendo ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] schiavitù: militare imbarcato su una nave da guerra, era stato infatti catturato dai pirati barbareschi e tenuto prigioniero ad Algeri, dove subì maltrattamenti di cui portò i segni visibili tutta la vita (oltre a bastonature subì l'amputazione delle ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] alla Scala, 26 sett. 1812); Isabella ne L'italiana in Algeri (Venezia, teatro di S. Benedetto, 22 maggio 1813); e , Torino 1992, pp. 50, 54, 61; G. Rossini, L'italiana in Algeri. Commento critico, a cura di A. Corghi, Pesaro 1981, pp. XXI-XXXI ...
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Generale francese (Montluçon 1875 - Parigi 1951); durante la prima guerra mondiale fu nello S. M. della 2a armata in Francia, nello S. M. delle armate alleate in oriente, e infine nello S. M. di F. Foch [...] -est, dove fu travolto dall'offensiva tedesca (1940). Dopo l'armistizio fu ispettore generale dell'esercito per pochi mesi. Nel maggio 1943 raggiunse H.-H. Giraud ad Algeri e partecipò come commissario di stato al Comitato francese di liberazione. ...
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Hessel, Stéphane Frédéric. – Diplomatico, attivista politico e scrittore tedesco naturalizzato francese (Berlino 1917- Parigi 2013). Di origini ebraiche, si trasferì con la famiglia in Francia all’età [...] e la questione mediorientale, che avrebbero sostanziato le sue riflessioni teoriche. Ricoprì numerosi incarichi diplomatici a Saigon, Algeri, Ginevra e New York, affiancati da un’intensa attività politica (aderì al Partito socialista nel 1986, e ...
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Matematico (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa). È da considerarsi, per il suo Liber abbaci (1202; rielaborato nel 1228) e per la sua Practica geometriae (1220) tra i più grandi matematici del Medioevo. Influenzato [...] "nell'abbaco al modo degli Hindi", cioè nella numerazione che oggi chiamiamo arabica, sin dall'infanzia, a Bugia presso Algeri, dove il padre (Guglielmo Bonacci; donde il nome Fibonacci, cioè filius Bonaccii) era impiegato di dogana per conto dei ...
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Pittore francese (Bordeaux 1875 - Parigi 1947). Condiscepolo di H. Matisse, al quale rimase molto legato, nella scuola d'arte decorativa di Parigi e presso G. Moreau, M. visitò spesso il Louvre, interessato [...] larga; dipinse nudi ma soprattutto paesaggi fluviali e marini (Due amiche, 1912, Besançon, Mus. des beaux-arts; Rotterdam, 1914; Algeri, 1927; Pont Neuf di notte, 1935; Bruma a Stoccolma, 1938, Parigi, Mus. nat. d'art moderne). Notevoli i suoi ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] missione ricevettero il plauso della corte ma l'impresa fu senza esito. Ebbe poi l'ordine nel 1614 di esplorare clandestinamente Algeri, rilevarne la pianta e redigere un piano articolato di conquista.
Nel 1616 il sovrano spagnolo, presentò il F. al ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.