CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Bretagna, dove speravano di svolgere unazione più incisiva.
Dall'Inghilterra Tarchiani e il C. seguirono le truppe britanniche ad Algeri, in Sicilia, e a Paestum, dove sbarcarono il 12 sett. 1943, scortati da alcuni ufficiali dello Special Operations ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] , l'uno, oggi al Louvre, con figurazione analoga a quella della Tellus dell'Ara Pacis, l'altro, oggi ad Algeri, con le divinità del tempio di Marte Ultore, che potrebbero essere in relazione con qualche monumento religioso innalzato nella nuova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offenbach è ricordato oggi soprattutto come inventore del cancan, simbolo della Belle [...] di usare le parole in modo buffonesco, al modo di Rossini (basti pensare al finale primo dell’Italiana in Algeri).
Capolavori di Offenbach sono le due operette che, attraverso la parodia dell’antichità, fustigano i costumi dei contemporanei, Orfeo ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] Tabarca), la fama del D. come capitano di mare divenne enorme, tanto più che l'anno dopo, nella disastrosa spedizione di Algeri guidata dallo stesso Carlo V (nel naufragio furono decimate anche le galee di Andrea Doria), il D. riportò somma lode per ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] Riallacciandosi alla tradizione savoldesca, il C. ripropone il ritratto a mezza figura, come nel Flautista del museo di Algeri, attribuitogli dall’Arcangeli (Longhi, in Paragone, IV [1953], 41, p. 25), che per spontaneità e confidenziale naturalezza ...
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Unione Europea
Luciana Castellina
Il finanziamento nell'ordinamento comunitario
Il Fondo europeo di sostegno cinematografico Eurimages è nato nel 1988, sulla base di un accordo liberamente concluso [...] può essere giusto produrli laddove appaia economicamente più conveniente, altrettanto non si può dire per un film: un frigo prodotto a Hollywood, ad Algeri, a Pechino, a Buenos Aires o a Roma è infatti, più o meno, sempre lo stesso frigo, un'o-pera ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] propose a Pacini di pubblicare una seconda serie rivista da lui stesso, comprendente Semiramide, Elisabetta, L’italiana in Algeri, Armida, Corradino ossia Matilde di Shabran, Maometto secondo, Il turco in Italia, Zelmira (cfr. Journal des Débats, 16 ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] , mentre nel Nord Africa (ancora sotto l'amministrazione francese) facevano capo a una federazione specifica con sede in Algeri.In Gran Bretagna le Film Societies, circa 250, coordinate dal British Film Institute, svolgevano un'attività meno intensa ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] da Egnazio in onore di Carlo V, una relazione di Nicolas Durand Villegagnon sulla sfortunata spedizione imperiale contro Algeri, il volgarizzamento del libro VIII dell'Eneide di Giovanni Giustiniani da Candia). Secondo Bernoni (1890, p. 93) Giovan ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] l'imperatore. In ottobre il G. seguì l'imperatore sulla costa africana e fu testimone del misero fallimento dell'impresa di Algeri da lui voluta e della "turpissima et inordinata" ritirata, come scrisse, il 10 nov. 1541, ai capi dei Dieci, dalla sua ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.