Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] , che sottolineò il carattere di soggetto autonomo dei palestinesi e il loro ampio sostegno all’OLP. Dopo il vertice di Algeri (1988), che ribadì l’appoggio della Lega araba alla nascita di uno Stato palestinese indipendente, la G. pose termine ai ...
Leggi Tutto
DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] (31 marzo e 24 agosto), La Cenerentola (19 aprile), Il barbiere di Siviglia (27 maggio e 27 agosto), L'italiana in Algeri (9 settembre); altre esecuzioni dello stesso anno furono inoltre: L'Agnese di Päer (15 settembre), Quanti casi in un sol giorno ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] col quale aveva già lavorato nella Grande strada azzurra (1957), gli affidò le scenografie di Kapò (1959), quelle della Battaglia d'Algeri (1966) e gli ambienti di Queimada, firmati insieme con S. Canevari e F. Bronzi nel 1969. Per L. Comencini, nel ...
Leggi Tutto
MICHELE da Genova
Gianluca Zanelli
MICHELE da Genova. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore documentato in Liguria ed Emilia dall’ultimo decennio del XV secolo al 1509.
Le [...] , a cura di S. Bottaro - A. Dagnino - G. Rotondi Terminiello, Savona 1989, pp. 353-369; Id., Verso il Rinascimento, in G. Algeri - A. De Floriani, La pittura in Liguria. Il Quattrocento, Genova 1991, pp. 296, 393-395; Id., M. da G., ibid., pp. 516 ...
Leggi Tutto
FAVAI, Gennaro
Rosanna Ruscio
Nacque a Venezia il 7 marzo 1879, dall'antiquario-editore Luigi e dalla nobildonna Teresa Albrizzi. Nel 1900, dopo gli studi secondari, frequentò con scarso successo l'Accademia [...] le sue ricerche sulle tecniche pittoriche (nel 1932 realizzò la raccolta di acquetinte con Vedute di Venezia, di Algeri e di Parigi: Ponente, 1994, p. 110), negli ultimi anni improntò la sua pittura verso soluzioni compositive fantastiche ...
Leggi Tutto
PRACANICA, Antonio
Enza Pelleriti
PRACANICA, Antonino. – Nacque a Catania nel 1814 da Giovanni e da Rosaria Raffa, entrambi di origine messinese.
Poco incline agli studi, «amabile, generoso, ardito, [...] forze borboniche superiori di numero rispetto a quelle siciliane.
Espulso dal territorio francese per la sua attività cospirativa, riparò ad Algeri.
Pracanica non si sposò e non risulta aver avuto figli. Morì a Odessa il 24 agosto 1854.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
L'invenzione dello zero
Angelo Guerraggio
L’invenzione dello zero
Lo zero è entrato relativamente tardi a far parte del linguaggio matematico – attraverso la civiltà indiana e poi la cultura araba – [...] Fibonacci, nato a Pisa attorno al 1170. Giovinetto, seguì suo padre a Bougie (una città della Cabilia, non distante da Algeri), dove ricopriva il ruolo di una sorta di notaio in rappresentanza dei mercanti pisani, che assisteva e di cui curava gli ...
Leggi Tutto
BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] apr. 1858 (in uno dei venerdì in casa Rossini) un'aria dallo Stabat Mater e il duetto da L'Italiana in Algeri,e prendendo parte il 26 novembre dello stesso anno a un "pasticcio" scritto dal vecchio compositore, intitolato Un curioso accidente,formato ...
Leggi Tutto
THEVESTE (Theveste, Thebeste, Tebeste)
P. Romanelli
Città dell'Africa che, forse, già prima della conquista romana, fu uno dei pochi centri urbani di una qualche importanza nell'interno della regione. [...] riconobbe la personificazione della Chiesa Romana, e che attribuì al sec. VI.
Bibl.: S. De Roche, Tébessa. Antique Th., Algeri, s. d., 1952: piccola monografia accompagnata da molte illustrazioni, ma molto modesta e non sempre esatta nel testo; ampia ...
Leggi Tutto
BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] 1071, f- 119).
Questa volta il B. si offriva di guadagnare al servizio della Spagna il rinnegato Azan-Aga, confidente del re di Algeri.
Un rapido cenno su di lui è ancora in una lettera di Filippo I I al viceré di Sicilia, Marco Antonio Colonna, del ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.