Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante l’Ottocento gli imperi coloniali degli Stati europei si ingrandiscono notevolmente, [...] per motivi di prestigio, in parte per eliminare la pirateria barbaresca. La Francia pensa inizialmente di limitarsi all’occupazione di Algeri e Bona, ma la rivolta scoppiata nel 1834 la porta a un coinvolgimento sempre più esteso, fino alla completa ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] fisiche.
Nel 1783 salutò in versi togati con una Canzone inaugurale la "felice spedizionedella flotta navale, fatta da S. M. contro Algeri nel 1783"; nel 1789 compose un elogio funebre per la morte di Carlo III di Borbone (Teramo 1789) e un poemetto ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] quando le galere pontificie si unirono alle flotte spagnola, toscana, maltese, genovese per tentare un colpo di mano contro Algeri sotto il comando generale di Gian Andrea Doria. Fu però certamente coinvolto nella riorganizzazione delle spese per il ...
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CENTURIONE, Ippolito
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1631 da Francesco, valoroso ammiraglio; a sette anni il suo nome venne inserito nel Liber nobilitatis della [...] , e ottenne dal re calde attestazioni di simpatia. Nel 1683, accingendosi la flotta francese a salpare da Tolone per bombardare Algeri, il C., che si trovava allora occasionalmente ad Aix presso l'amico card. Grimaldi, arcivescovo di quella città ...
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Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] del maresciallo Philippe Pétain.
La morte violenta del padre rivela al bambino Boualem un’identità che non conosceva. Al telefono, da Algeri, lo scrittore racconta la sua storia, le morti e le guerre, come se fosse la storia del suo paese ferito: «Un ...
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BUSSI, Papirio
Salvatore Bono
Nato a Viterbo nel 1685 0 1686, il B., ascritto in giovane età tra i cavalieri di Malta, entrò in servizio nella marina pontificia e nel 1715, quale capitano della galera [...] , in uno scontro sfortunato in mare o forse in uno sbarco a terra sulle coste barbaresche, cadde prigioniero e venne condotto ad Algeri. Tornato in patria con una fuga avventurosa, non si hanno altre notizie su di lui dopo questo episodio, che alcuni ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] avuto e hanno ancora talvolta una funzione d'islamizzamento, di ordine sociale, di colonizzazione; nell'Africa settentrionale, soprattutto in Algeria e nel Marocco, la stessa vita politica risentì e risente l'influenza di alcune di esse. Tipico poi è ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] possono essere anche non coperte e si chiudono con tendaggi o stuoie come in tanti esempî di Medina, Beirut, Cairo, Tunisi, Algeri, Fez, ecc.
I paesi e le regioni di cui sopra ci offrono anche tipi di verande, sporgenti dagli ambienti dei piani ...
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OTTOMANA, ARTE
Ernst Kühnel
ARTE. Negli edifici sacri costituiti nel secolo XIV in Asia Minore è tuttora evidente la dipendenza dal periodo selgiuchide. Specialmente in Brussa, che, come capitale, conobbe [...] non solo nelle città della Turchia europea, ma anche in Anatolia, a Damasco, Mecca, Cairo, a Tunisi e ad Algeri.
Nell'epoca ottomana sorsero frequenti, accanto alle moschee, le cappelle sepolcrali (türbeh), piccoli edifici a cupola che, nonostante la ...
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FLORIDA BLANCA, José Moñino conte di
Nino Cortese
Figlio di un notaio, nacque in Murcia il 21 ottobre 1728. Seguì i corsi di giurisprudenza nell'università di Salamanca; poi, dal marchese di Squillace [...] quello di pace, commercio ed amicizia con la Turchia, del 1784 la pace con Tripoli, del 1785 quella con Algeri. E così il Mediterraneo fu solcato liberamente dalla bandiera spagnola; e poterono essere popolate e coltivate enormi distese di territorî ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.