Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] lineare) si ottengano tutti gli elementi dell’insieme. Un sistema di elementi g. prende talora il nome di base.
La frazione generatrice di un numero periodico è quella frazione che, quando si esegua la ...
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trascendente
trascendènte [agg. Der. del part. pres. trascendens -entis del lat. trascendere "oltrepassare", comp. di trans- "oltre" e scandere "salire"] [ANM] Di qualsiasi ente che non sia algebrico. [...] ) e le funzioni trigonometriche (dirette e inverse). ◆ [ALG] Numero t.: numero reale che non sia radice di nessuna equazione algebrica a coefficienti interi. I numeri t. formano un insieme che ha la stessa potenza di quella dei numeri reali (potenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] . In ogni caso, il concetto stesso di spazio dei moduli non fu mai ben definito dalla scuola italiana. Una rigorosa costruzione algebrico-geometrica di Mg è dovuta a Mumford che, nel 1965, riprende l'idea di Enriques, ma parte da altre famiglie di ...
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Boole, anello di
Boole, anello di anello di cui ogni elemento è idempotente (a ∗ a = a). Le proprietà strutturali dell’anello di Boole consentono di impostare in modo puramente algebrico tutta la sillogistica [...] aristotelica ...
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Roth, teorema di
Roth, teorema di in teoria dei numeri, teorema di approssimazione diofantea dei numeri algebrici. Il teorema (riportato anche come teorema di Thue-Siegel-Roth) stabilisce che per ogni [...] gt; 0 la disuguaglianza
con p e q numeri coprimi, può avere solo un numero finito di soluzioni. Quindi, ogni numero irrazionale algebrico α soddisfa la disuguaglianza
con c(α, ε) numero positivo dipendente solo da α e da ε > 0 (→ irrazionalità ...
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Matematico (Breslavia 1843 - Homburg 1930). Studiò a Berlino, dove risentì l'influsso di K. Weierstrass e di L. Kronecker; fu prof. nell'univ. di Giessen; si occupò dapprima di problemi algebrico-geometrici [...] (teorie delle forme, geometria proiettiva), ma si dedicò poi interamente a ricerche sui fondamenti della geometria e dell'analisi, campo nel quale conseguì risultati essenziali. Nelle sue Vorlesungen über ...
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Liouville, approssimazione di
Liouville, approssimazione di approssimazione di un numero irrazionale attraverso un numero razionale. In particolare, il teorema di Liouville sull’approssimazione dei numeri [...] stabilisce che c’è un limite alla possibilità di approssimare un numero algebrico irrazionale per mezzo di un numero razionale. Precisamente, se x è un numero algebrico di grado n ≥ 2 e p e q sono numeri interi qualunque con q > 0, allora ...
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trascendente
trascendente aggettivo che si riferisce a un oggetto matematico non ottenibile a partire dalle usuali operazioni aritmetiche o dalla estrazione di radice; è quindi utilizzato in opposizione [...] . I numeri trascendenti sono pertanto tutti i numeri reali o complessi che non sono soluzione di alcuna equazione algebrica a coefficienti interi; tali sono, per esempio, i numeri π (→ pi greco), il numero di Nepero → e e i numeri di → Liouville ...
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intero
intèro [agg. e s.m. Der. del lat. integer -egri] [LSF] Che ha tutte le sue parti e, come s.m., l'insieme delle parti, il tutto. ◆ [ALG] I. algebrico: numero che sia radice di un'equazione irriducibile [...] a coefficienti i. con il coefficiente di grado maggiore pari a n, che è detto grado dell'i. algebrica; gli i. algebrici hanno proprietà simili a quelle degli ordinari numeri interi. ◆ [ANM] Funzione i.: v. funzioni di variabile complessa: II 778 f. ◆ ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] (inteso in senso debole: ,a*Í,DË.2,DÍ,aË., dove Í,Ë sono nel dominio di D) è un operatore limitato. Ciò permette di esprimere algebricamente la distanza geodetica nella forma:
d(p,q)5sup{|a(p)2a(q)|;a[!,i[D,a]i#1} [16]
Si noti che la formula [16 ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...