In matematica, il punto i. di un insieme A è un punto P appartenente ad A ma non al derivato di A; in altre parole, è un punto di A tale che esista un suo intorno, il quale non contenga alcun punto di [...] A diverso da P stesso.
In particolare, punto doppio i. di una curva algebrica piana è un punto doppio reale della curva, i. per l’insieme costituito da punti della curva. Si tratta di un punto doppio nel quale le tangenti principali sono complesse ...
Leggi Tutto
Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] sia ‘estensione’ di f, tale cioè che f̄(x)=f̄(x) per ogni x∈C.
Coomologia e altri sviluppi della t. algebrica
La teoria della coomologia associata a un gruppo abeliano si definisce in maniera analoga alla teoria della omologia, ma gli omomorfismi ...
Leggi Tutto
rango
rango [(pl. -ghi) Der. del fr. rang "grado, ordine, classe"] [ALG] R. di connessione: per un complesso astratto o topologico sono certi numeri interi che indicano di quale tipo è la connessione [...] è priva di singolarità e il fascio è scelto in modo generico si ha r=n(n-1), dove n è l'ordine della superficie algebrica. ◆ [ALG] R. di un gruppo: v. grande unificazione, teorie di: III 61 c. ◆ [ALG] R. di un tensore: lo stesso che ordine di un ...
Leggi Tutto
denso
dènso [Lat. densus] [LSF] Di un corpo le cui particelle costituitive sono molto vicine l'una all'altra, che ha cioè grande densità; ha spesso signif. figurato. ◆ [ANM] Si dice d. in un insieme [...] A un insieme I tale che ogni punto di A/I sia di accumulazione per I. ◆ [ALG] Punto d.: v. varietà algebrica: VI 471 e. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] l'asse delle ascisse nel punto in cui
è un semplice esempio che chiarisce alcuni aspetti importanti del teorema fondamentale dell'algebra; esso riguarda la natura dei numeri reali e della nozione di continuità, ma non ha nulla a che fare con l ...
Leggi Tutto
dipendente
dipendènte [agg. Der. del part. pres. dependens -entis del lat. dependere "derivare da, dipendere", comp. di de- e pendere] [LSF] Di ente che abbia una relazione di dipendenza da un altro: [...] indeterminate a coefficienti in K. Per es., le coordinate x, y di un punto variabile sopra una curva algebrica piana sono algebricamente d., in forza dell'equazione della curva f(x, y)=0, naturalmente rispetto al campo dei coefficienti del polinomio ...
Leggi Tutto
somma diretta
Luca Tomassini
Sia {Aα,α∈I} una famiglia di insiemi indicizzata dall’insieme I e sia πΑ∈I Aα il prodotto diretto (o cartesiano) dei suoi elementi Aα. Un elemento di πΑ∈I Aα è allora un’applicazione [...] ogni α∈I un elemento xα di Aα. Se su tutti gli insiemi Aα è definita una medesima struttura algebrica quale quella di gruppo, spazio vettoriale, algebra o anello, il loro prodotto diretto la eredita in modo naturale. Se l’insieme degli indici I ha un ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ci si limita ai numeri della forma a+b√5, con a e b interi ordinari, risulta che, (1+√5)/2 è radice dell'equazione algebrica x2−x−1=0, la quale ha coefficiente direttore uguale a 1: malgrado il denominatore 2 che vi compare, tale radice deve essere ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne [Der. del lat. expressio -onis, dal part. pass. expressus di exprimere, comp. di ex "fuori" e premere e quindi "spremere fuori"] [ALG] [ANM] Ogni scrittura per indicare formalmente [...] numeri o lettere; spesso il termine è usato nel signif. di "insieme di simboli matematici". ◆ [ALG] [ANM] E. algebrica, analitica, differenziale, ecc.: locuz. relative alla natura delle operazioni indicate in un'espressione. ◆ [ALG] E. aritmetica e ...
Leggi Tutto
Matematico (Torino 1889 - ivi 1968), fratello di Benvenuto Aronne; prof. universitario dal 1925 a Catania e in seguito a Torino, ove insegnò geometria analitica e proiettiva. Nel decennio 1938-48, allontanatosi [...] . di Tucumán, in Argentina. Socio nazionale dei Lincei (1960). La produzione scientifica di T. riguarda la geometria algebrica e la geometria differenziale sia metrica sia, e soprattutto, proiettiva. Notevoli alcune caratterizzazioni di superficie e ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).