Veltman, Martinus Justinus Godefridus
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Fisico olandese, nato a Waalwijk (Brabante settentrionale) il 27 giugno 1931. Dopo aver conseguito nel 1963 il Ph.D. in fisica presso l'università di Utrecht, [...] osservata al Fermilab di Batavia (Illinois). V. ha dato contributi interessanti anche in teoria dei campi e, nell'algebra delle correnti, al teorema sul decadimento del mesone π; originali apporti sono stati inoltre forniti in teoria quantistica ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] sullo sviluppo della logica in forma di calcolo. In questi saggi, Leibniz fornisce regole per trasformare enunciati in equazioni algebriche, facendo uso di variabili (per es.: "tutti gli A sono B" viene trasformato nell'equazione "A=BX"). Tali saggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] in Girolamo Cardano: le opere, le fonti, la vita, 1999, pp. 300-301).
Per quanto riguarda le ricerche propriamente algebriche, nella Practica non si trova ancora alcuna traccia della formula risolutiva generale delle equazioni di terzo grado. D’altra ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] in Il Nuovo Cimento, X (1859), pp. 249-287.
Nel 1859 il governo provvisorio toscano chiamò il F. alla cattedra di algebra e meccanica presso il liceo di Pisa. Nel 1862 il Matteucci, divenuto ministro della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia, nell ...
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elemento
elemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] regione (temperatura, umidità, venti, pressione atmosferica, precipitazioni, nebulosità). ◆ [ALG] E. neutro: di una struttura algebrica, lo stesso che identità: v. algebra: I 91 c. ◆ [ASF] E. orbitali: v. sopra: E. dell'orbita. ◆ [ASF] E. osculatori ...
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tensore
tensóre [Der. del lat. tensor -oris, dal part. pass. tensus di tendere "distendere"] [ALG] Termine con il quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successiv. passato a significare [...] : III 692 e. ◆ [ALG] T. simmetrico: v. tensore: VI 122 e. ◆ [FML] T. viscoso degli sforzi: v. viscosità: VI 554 e. ◆ [RGR] Algebra e analisi dei t.: v. relatività generale: IV 787 d, f. ◆ [RGR] Contrazione di un t.: v. relatività generale: IV 790 a ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] alla morte del papa.
Fisica
Per l'a. di accumulazione a fasci collidenti ➔ anèllo di collisione.
Matematica
In algebra moderna, ogni insieme di elementi nel quale siano definite due leggi di composizione (o «operazioni»), da dirsi convenzionalmente ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] numeri di nodi di input (accoppiamenti) N. Si possono distinguere tre regioni:
1) regione in cui m/N≤1. Attraverso la semplice algebra lineare si vede che è sempre possibile imparare tutte le regole per le quali il numero m di pattern di input è ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] collaborò subito. Dal 1758, per la nomina del Caracciolo a generale dei teatini, il F. lo supplì nell'insegnamento dell'algebra, e dal 1761 gli subentrò lasciando le due cattedre filosofiche (un corso di Elementa algebrae è a Livorno, Bibl. Labronica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] sua personalità scientifica; il fisico italiano, infatti, rimase alquanto diffidente nei confronti dell'astrazione matematica propria dell'algebra delle matrici, e conservò un deciso realismo che lo indusse a rimanere al di fuori dei dibattiti sui ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).