BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] nel liceo di Vicenza, nel 1845 divenne professore di geometria descrittiva all'università di Padova. Nel 1867 ebbe la cattedra d'algebra complementare che tenne sino alla morte, avvenuta a Padova il 9 nov. 1880. Il 4 maggio del 1879 il B. era ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] alla fine del secolo scorso; le lezioni da lui tenute in questa disciplina a Napoli e poi pubblicate (Lezioni di algebra della logica, Napoli 1907) riscossero unanimi consensi in Italia e all'estero (cfr. B. A. Bernstein, Postulati per la logica ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Kāmil (850 circa - 930; cfr. Pizzamiglio, 1988, p. 43; Id., 1990, p. 104). Una versione della traduzione del Liber de algebra, tradita da un manoscritto vaticano (Vat. lat. 4606, cc. 72r-76v), è stata edita da B. Boncompagni nella sua monografia (pp ...
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GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] -146. Qui, dopo un'indagine storica sulle origini della teoria dell'immaginario e un'analisi del teorema fondamentale dell'algebra, diede una presentazione originale e generale della teoria dei numeri a n unità. Collaborò anche alla stesura di alcune ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] . Laureatosi nel 1828, ottenne subito la cattedra di aritmetica razionale e di geometria, e più tardi quella di elementi di algebra. All'insegnamento il C. si applicò con grande impegno, dando prova di una cultura vasta ed aggiornata, sensibile ai ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] ; tali ricerche furono poi completate da S. Chapman. Trovò anche una nuova dimostrazione elementare del teorema fondamentale dell'algebra (Nota sulle equazioni. Esistenza e numero delle radici…, in Boll. di matematica, XII [1913], pp. 189-193).
Fonti ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] che si vuol calcolare.
Tra le numerose altre opere (più di trenta) in cui si pose problemi di vario genere, dall'algebra alla geometria piana e solida, e in cui si adoperò a correggere gli errori di altri matematici difendendo Euclide e Archimede ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] in Encicl. Ital., XV, Roma 1949, pp. 54 s., s. v. (al quale si deve la circostanziata esposizione riassuntiva dei contributi algebrici del F.); Id., La storia della matematica nella Univ. di Bologna, Bologna 1947, pp. 79 s.; A. Bellini, G. Cardano e ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] di un ellissoide elastico omogeneo isotropo,in Giorn. di matematiche,Napoli 1874, XII, pp. 339-347; Sopra la teoria dell'eliminazione algebrica, ibid.,Napoli 1877, XV, pp. 62-85, 154-177; Una osservazione intorno alle serie di funzioni, in Rendic. d ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] . d. Univ. e Polit.
di Torino, IX [1950], pp. 21-32).
Risultati di rilievo sono stati ottenuti dal F. sulle superfici algebriche regolari di genere o e bigenere 1, su superfici del quarto ordine contenenti una rete di curve di genere 2, su superfici ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).