Matematico (Cremona 1835 - Roma 1900). Allievo di F. Brioschi, fu professore di algebra e geometria analitica a Bologna (1862), di geodesia teoretica a Pisa (1863), di meccanica razionale a Bologna (1866) [...] e a Roma (1873), di fisica matematica e meccanica superiore a Pavia (1876) e a Roma (1892). Socio e poi (1898) presidente dell'Accademia dei Lincei, senatore del regno (1899). Spaziando per tutti i campi ...
Leggi Tutto
Matematico russo (Mosca 1901 - ivi 1975). Il suo nome è legato a ricerche di algebra, di teoria della misura, di teoria degli insiemi, di logica matematica, di teoria degli algoritmi, di matematica intuizionista [...] e di questioni di decidibilità. Ha insegnato nell'univ. di Mosca e ha tenuto per molti anni la cattedra di analisi matematica all'Istituto di pedagogia V. I. Lenin di Mosca. Uno dei suoi più celebri risultati ...
Leggi Tutto
Matematico statunitense (New York 1926 - Trondheim 1994), prof. alla Brandeis University (dal 1957). Ha dato fondamentali contributi all'algebra, e in partic. all'algebra omologica e all'algebra associativa [...] e commutativa, nonché alla teoria dei gruppi di rappresentazioni. Nello studio delle algebre su anelli commutativi, A. e O. Goldman (1960) hanno generalizzato la nozione di separabilità partendo dal concetto di modulo proiettivo, consentendo l' ...
Leggi Tutto
Matematico (Napoli 1915 - Firenze 2015), prof. (1947) di geometria analitica all'univ. di Napoli, poi di algebra a Firenze. Autore di numerose ricerche, specialmente di teoria dei gruppi e di geometria [...] algebrica classica; fra le opere: Fondamenti di teoria dei gruppi (1965-70). Socio nazionale dei Lincei (1977). ...
Leggi Tutto
Matematico (Berlino 1823 - ivi 1852). Conseguì risultati di notevole importanza in diversi campi (teoria dei numeri, algebra, funzioni ellittiche). Nel 1844 considerò i principali invarianti e covarianti [...] delle forme binarie del 3º e 4º ordine; nel 1850 diede un importante criterio di irriducibilità per i polinomî a coefficienti interi. All'E. è dovuta altresì la considerazione del campo di integrità costituito ...
Leggi Tutto
Matematico arabo musulmano (m. 1019 o 1020 d. C.), attivo a Baghdād. Autore di un importante libro di algebra, al-Fakhrī ("Il glorioso"), dedicato al visir Abū Ghālib. La sua opera si richiama esplicitamente [...] ai Greci, e in particolare all'aritmetica e all'algebra geometrica di Diofanto, rappresentando certamente non un'eccezione, ma una scuola e un indirizzo della matematica araba della sua epoca. Conseguì notevoli risultati originali, relativi alle ...
Leggi Tutto
Algebrista e logico russo (Mišeronskij, Mosca, 1909 - Novosibirsk 1967). È stato tra i primi ad applicare la logica all'algebra. Nel 1936 enunciò il principio di finitezza (oggi noto, in formulazione un [...] M. nel 1941 dimostrò alcuni teoremi sui gruppi infiniti. Per quanto riguarda le sue ricerche nei varî settori dell'algebra, particolarmente importanti sono quelle su questioni collegate ai gruppi di Lie e a certi tipi di gruppi topologici risolvibili ...
Leggi Tutto
Matematico norvegese (n. 1863 - m. 1922), prof. all'univ. di Oslo. Le sue ricerche vanno dalla meccanica all'algebra e alla logica matematica. Tra le sue pubblicazioni: Über Annäherungswerthe algebraischer [...] Zahlen (1909); Probleme über Veränderungen von Zeichenreihen nach gegebenen Regeln (1914). Da quest'ultima hanno preso lo spunto altre opere (per es., di E. L. Post) nelle quali, per mezzo dei cosiddetti ...
Leggi Tutto
Matematico e logico (Mannheim 1841 - Karlsruhe 1902); prof. al politecnico di Karlsruhe, fu eminente algebrista. Classiche le sue Vorlesungen über die Algebra der Logik (3 voll., 1890-95), in cui viene [...] offerta, basandosi sui lavori di G. Boole e sulla Formenlehre di R. Grassmann, una completa trattazione algebrica del calcolo delle classi e del calcolo proposizionale e un elaborato sviluppo del calcolo delle relazioni di Peirce. Si deve a S. anche ...
Leggi Tutto
Matematico russo (n. 1908 - m. 1971), prof. nell'univ. di Mosca (dal 1936), uno dei più insigni studiosi russi di algebra moderna. Si è occupato, in particolare, delle algebre e della teoria delle categorie, [...] dei gruppi. Il suo volume Teorija grupp ("Teoria dei gruppi", 1944) è considerato una delle più esaurienti trattazioni moderne di questo ramo della matematica. Tra le altre opere: Kurs vysšey algebry ("Corso di algebra superiore", 5a ed. 1956). ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).