algebradiBoole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebrediBoole trovano una prima formulazione assiomatica [...] che ha dato l’inizio allo studio sistematico delle algebrediBoole è il teorema dimostrato da Marshall Stone nel 1936 per cui ogni algebradiBoole è isomorfa ;all’algebra dei clopen di uno spazio compatto totalmente sconnesso. Nel 1947 Lynn Loomis ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] umane, incluso il pensiero (v. automa, V, p. 554). Un ampio ventaglio di ricerche nell'ambito della logica matematica (dall'algebradi G. Boole al concetto teorico di algoritmo di A. Turing, alle idee sull'architettura delle macchine calcolatrici ...
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Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] false proposizioni logiche complesse costruite in funzione di altre elementari. Nel 1938, C.E. Shannon applicò l'algebradiBoole all'analisi e alla progettazione dei circuiti elettrici di commutazione, usati successivamente con successo nel progetto ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] fase dello sviluppo della l. matematica (v. oltre), in cui si applicarono tecniche algebriche alla l. tradizionale, come capitò, per es., per le leggi di De Morgan, l'algebradiBoole e altro. ◆ [FAF] L. a molti valori, o polivalente o plurivoca: la ...
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Boole George
Boole 〈bùul〉 George [STF] (Lincoln 1815 - Cork 1864) Prof. di matematica (1849) nel Queen's College di Cork. ◆ [ALG] Algebradi B.: insieme parzialmente ordinato in cui si definisce un elemento [...] unico elemento x tale che sup{x,x-} =1, inf{x,x-} =0. Un esempio dialgebradi B. è il sistema di tutti i sottinsiemi di un dato insieme Q, parzialmente ordinato dalla relazione di inclusione; l'elemento 1 è in questo caso l'insieme Q, l'elemento 0 è ...
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booleano
‹bul-› agg. [dal nome del matematico ingl. G. Boole (1815-1864)]. – Algebra b., particolare tipo di struttura algebrica nella quale possono esprimersi relazioni logiche in modo analogo a quello in cui nell’algebra convenzionale si...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...