Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , aveva come sottotitolo «rivista di teologia pratica». Al primo numero collaborarono tra gli altri il cardinal AlfredoOttaviani, Luigi Sturzo, Carlo Pacelli, Giuseppe Pella, Emilio Colombo; direttori erano Salvatore Canals e Giacomo Violando, cfr ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] di un ceto medio curiale, che ha il suo più alto esponente nel segretario del Sant’Uffizio, il cardinale AlfredoOttaviani, romano, anzi trasteverino.
Tuttavia il malumore curiale diventa una proposta politica, per così dire, grazie all’iniziativa di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] del sistema delle leyes fundamentales inaugurato da Franco, da parte del pro-segretario del Sant’Uffizio, il cardinale AlfredoOttaviani, nell’ultima fase delle trattative tra il Vaticano e la Spagna per la stipulazione del nuovo Concordato firmato ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] dunque il «partito romano», riferimento del tradizionalismo in Curia rappresentato dal cardinale segretario del S. Uffizio AlfredoOttaviani: il 12 luglio 1954 Ermenegildo Florit fu nominato vescovo coadiutore e restò per quattro anni al fianco ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] può adattarsi a molti altri insigni preti "romani": ad Angelo Roncalli, AlfredoOttaviani, Domenico Tardini, fino al D. (Paglia, pp. 77 s.). per una nuova casa editrice, in collaborazione con Alfredo Schiaffini, le Edizioni di storia e letteratura, ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] romana anche di tendenze opposte, cioè decisamente conservatori, quale l'allora assessore al S. Uffizio, mons. AlfredoOttaviani - avrebbe al tempo stesso provocato e legittimato sul lato opposto dello schieramento politico la comparsa di formazioni ...
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TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] più tardi anche il padre morì. Fu prefetto dei seminaristi più giovani, tra i quali si possono annoverare i nomi di AlfredoOttaviani e Giuseppe de Luca, con i quali Tardini rimase per sempre legato da profonda amicizia. Il 2 luglio 1912 ottenne la ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] le più varie, da quella a Umberto II, il re in esilio, alla moglie, Maria Josè; dal cardinale AlfredoOttaviani, il 'carabiniere della Chiesa', noto per le sue posizioni anticomuniste e antiprogressiste, ai politici Oscar Luigi Scalfaro, Ugo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , avviato in Germania da Otto Kuss e poi da Alfred Winkenhauser e tradotto in italiano dal 1957. Dal 1962 p. 411.
28 P. Vian, «Quest’occhio di amicizia che tu, Tardini e Ottaviani posate su di me». Don Giuseppe De Luca e la Curia Romana del suo tempo. ...
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