Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] assistito negli ultimi anni dall'autista Alfredo Agostinelli e, dopo la morte di 1913 a spese dell'autore da Grasset, dopo che il parere negativo di A. Gide ne impedì la la natura infinitamente allusiva. Alla grande fortuna di P. hanno contribuito ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] il ponderoso e vitalissimo problema" della libertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso - assente Alfredo smobilizzando quanto è più possibile il capitale immobiliare" - vale a dire imprimendo "un grande sviluppo al sistema delle ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] italiano allestito da G. Zanetti (Venezia 1754). Il rilancio in grande stile dell'opera si deve a L. Settembrini che Alfredo Mauro ha allestito un'edizione critica (Bari 1940) basandosi, secondo giudizio personale, tanto sul testo milanese, il ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] immaginazioni del Medio Evo, essi furono "il primo dei grandi pegni ch'egli doveva dare alla causa comune Il protagonista del romanzo, Aurelio, scopre che il suo vero padre, il marchese Alfredo Agolanti, appartenente a una nobile famiglia in cui il ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] del F. di fare di un quotidiano di grande informazione anche uno strumento capace di affermare la funzione 1901-1925) e Luciana (1902).
Nel settembre 1898 e nell'aprile 1899 il F. rappresentò l'Italia al V e al VI Congresso internazionale della stampa ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] attenta della mia infanzia". Nutrì un grande amore per la sua terra e per il Mezzogiorno, un amore colto, storico e adattarsi a molti altri insigni preti "romani": ad Angelo Roncalli, Alfredo Ottaviani, Domenico Tardini, fino al D. (Paglia, pp. 77 ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Torino, fondata nel 1917, rilevò il negozio Grandi e aprì una sede in corso Umberto, il giovane commesso venne trasferito. La fondamentale, negli anni di studio, fu l’incontro con Alfredo Casella: «Conoscevo Casella, come musicista, prima che lui ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] furono i forni a riverbero, e nella prima metà dell'Ottocento grandi forges à l'anglaise furono costruite in Francia. I progressi degli carbone. Nel 1860 Alfredo Novello tentò di installare, senza successo, il primo convertitore Bessmer nello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] regime mussoliniano; e quando, infine, disegna grandi sintesi del mondo contemporaneo. Il suo è un esempio di coerenza politica di obiettivi da quella di un Enrico Corradini, di un Alfredo Rocco e di un Francesco Coppola – dalla cultura razionalistica ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] de Peiresc, in L’organizzazione del sapere. Studi in onore di Alfredo Serrai, a cura di M.T. Biagetti, Milano 2005, pp. partic. A.M. Raugei, G.V. P. e il contributo degli amici alla creazione di una grande biblioteca, pp. 47-56; A. Nuovo, La struttura ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...