GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] . Piave (16 genn. 1853), quindi nell'Ernani e Il corsaro, di Verdi.
Le grandi doti vocali e la chiarezza della dizione del G. indussero di Alfredo ne La traviata, affidato appunto al G., che apparve nella prima rappresentazione al teatro La Fenice il ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] attrezzi per L. 1420 ed arnesi per L. 180 spetta il rimborso del maggior apporto. L'inVentario dei libri è di grande interesse sia ber la conoscenza dei prezzi, sia per il genere di pubblicazioni che comunemente si spacciavano allora in Genova. Nell ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] italiana.
Musicista di grande perizia artigianale ( contatto con Gian Francesco Malipiero e Alfredo Casella, che lo aveva in alta . 87-98); M. Castelnuovo-Tedesco, L. P. Nove poemetti, in Il pianoforte, II (1921), pp. 253 s.; A. Casella, Jeunes et ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] , che il C. visualizzava in fotografie dal tono "alto" (l'highkey degli americani), di una grande luminosità, gruppo, il MISA di Senigallia (1954), in cui confluirono molti giovani fotografi di talento, tra cui Mario Giacomelli, Alfredo Carnisa, ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] il privilegio per la stampa delle opere, "etiam le ancora inedite", del Boccaccio, appare probabile che egli iniziasse la grande quel torno di tempo da Antonio de Stanchis. Nel 1481 finalmente il B. acquista proprie serie di caratteri: un 115 R, cui ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...]
Allo scoppio della Grande Guerra, il M. dapprima fu favorevole alla neutralità, ma con il passare dei mesi P. Pastorelli, Roma-Bari 1981, ad ind.; L. Frassati, Un uomo, un giornale. Alfredo Frassati, II, 1, Roma 1979, pp. 279 s., 349 s., 370, 587-597 ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] torneamento fatto nelle nozze del Sig. Giovanni Malvezzi... (1562).
Liquidata la società col Rossi (il quale impiantò una propria tipografia e salì in grande fama), il B. e il fratello Alessandro continuarono a produrre assieme sino al 1577, quando ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] ritorno a Roma dell'A. ebbe estrema importanza per il proseguimento degli studi pianistici con Giovanni Sgambati; i rapporti tra i due, caratterizzati da grande stima e devozione, saranno testimoniati da un articolo dello stesso A., pubblicato sulla ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] italiana a Parigi. Negli anni 1936-1939 ricevette commissioni per grandi cicli plastici di tendenza celebrativa: prima a Milano, con altri cinquanta artisti, per il gigantesco apparato decorativo del piacentiniano Palazzo di giustizia, poi nel 1939 ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] redazione e, di fatto, come il principale collaboratore del direttore Alfredo Frassati. Abilissimo titolista, a il 1963 – egli dedicò alcuni interessanti diari, capaci di restituire l’ampiezza e la tipologia degli interventi compiuti dalla grande ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...