COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] di vis comica. L'opera incontrò una grande fortuna e rimase a lungo nei repertori dei Alfredo con l'eccessivo riserbo di Ettore, il quale ritiene che non sia indispensabile esternare continuamente il proprio amore verso la moglie Amalia. Delusa per il ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] l'amicizia con Alfredo Oriani, le cui opere e i cui atteggiamenti affascinavano il giovane Dei Secolo. grande elogio, al Comando alleato nel 1943, in pieno conflitto, per la direzione de Il Risorgimento, primo giornale di Napoli liberata, che il ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] a esibirsi nelle maggiori sale da concerto in Italia, in Francia, in Svizzera e in Germania. In queste tournées il F. ottenne sempre un grande successo non solo da parte del pubblico ma anche dalla critica, che ne esaltava la perfezione tecnica e ...
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Ripstein, Arturo
Grazia Paganelli
Regista cinematografico messicano, nato a Città di Messico il 13 dicembre 1943. Ha fondato, con Felipe Cazals e Rafael Castanedo, il gruppo Cine Indipendente de México [...] con La perdición de los hombres.
Figlio del produttore cinematografico Alfredo Ripstein Jr, frequentò fin da bambino l'ambiente del cinema arriva a opere di grande complessità strutturale come El castillo de la pureza (1972), il cui protagonista è un ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] Marcantonio, furono dal B. soltanto ripubblicati dopo i necessari restauri. Il rame più celebre dato in luce dal B. è quello intagliato di Battista Franco; ma il suo fondo di rami incisi fu assorbito in seguito dal più grande dei mercanti di stampe ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] cui regno la vita teatrale a Varsavia e in Polonia conobbe un grande sviluppo. Il 3 ag. 1748, giorno onomastico del re, il C. partecipò allo spettacolo per l'inaugurazione del teatro di corte di Varsavia, costruito nelle vicinanze del palazzo reale ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] primi, giovanili saggi di composizione (come il Tantum Ergo per tenore e grande orchestra, composto nel 1872, e trascritto De Nardis, Massimino Perilli ed Alfredo Pinto.
A Muzio Clementi il D. aveva già intitolato il circolo musicale da lui fondato ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] la conoscenza della grande letteratura russa: e non solo dell’Ottocento, perché il ‘genio russo’ pubblicò il suo nome ricorse solo nelle ristampe delle sue traduzioni.
Alfredo Polledro – dopo aver incarnato con intelligenza e originalità non solo il ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] 1575 al 1593. La Pastorello ne conobbe nove (datate tra il 1559 e il 1564) a nome del solo Rutilio, dieci (datate dal molte illustrazioni incise in rame e in legno: è di grande interesse anche perché è stata citata dagli accademici della Crusca come ...
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Giannetti, Alfredo
Francesco Suriano
Sceneggiatore, regista cinematografico e giornalista, nato a Roma il 16 aprile 1924 e morto ivi il 30 luglio 1995. Convinto antifascista, vicino alle posizioni del [...] de via Merulana di C.E. Gadda, che venne adattato con grande libertà, modificando l'epoca di ambientazione (dal clima opprimente del fascismo agli anni Cinquanta) e il finale, senza peraltro che la solidità dell'impianto narrativo ne soffrisse; e ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi direttamente a meno. Può determinare...