La 'Critica'
Andrea Battistini
«La Critica»La nascita di una rivista di schieramento
Al momento della pubblicazione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale, avvenuta nell’aprile [...] «tremendissimo scrittore» e «terrore dei vivi e dei morti», come lo qualificò Alfredo Panzini (Nicolini 1962, p. 225), o, secondo Ugo Ojetti, di , di illustrare la vita e le opere di Francesco DeSanctis, che ai suoi occhi non è stato soltanto il ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] da guardia’ del regime: gestione dell’Enciclopedia (Gaetano DeSanctis, Giorgio Levi Della Vida, Rodolfo Mondolfo non sono certo razziale) ed è ormai molto influente presso Adolf Hitler, Alfred Rosenberg e il generale Carl Wolff (il potente comandante ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] e Karl Wilhelm von Humboldt, oltre che, naturalmente, in Francesco DeSanctis; Kant ha l’onore di un capitolo a sé, ma di grande albero crociano, come Giuseppe Antonio Borgese e Alfredo Gargiulo, successivamente si rifecero al magistero di Croce ...
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Storiografia etico-politica
Girolamo Imbruglia
Storiografia etico-politica è la formula – tra le molte crociane – che ha avuto forse il maggior successo. Formula potente, condensa in modo apparentemente [...] visibilità alla storia. Secondo Croce, che ricorreva a un’espressione di Francesco DeSanctis, esso permetteva di «guardare i fatti dall’alto», dote essenziale dello storico (Alfredo Oriani, «La Critica», 1909, 7, p. 11, poi in La letteratura della ...
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Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] , e alla kantiana Critica del giudizio, curata da Alfredo Gargiulo.
Non solo il problema speculativo o storiografico, ottimamente, nel campo degli studi, a risalire a pensatori, quali il DeSanctis e lo Spaventa (come si farebbe bene, in politica, a ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Aurelio, scopre che il suo vero padre, il marchese Alfredo Agolanti, appartenente a una nobile famiglia in cui il , G. critico, in Ultimi studi, Firenze 1954, pp. 123-127; G. DeSanctis, Ricordi della mia vita, a cura di S. Accame, Firenze 1970, pp. ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] giugno del 1881, pochi mesi dopo aver ricevuto da DeSanctis la nomina alla prima cattedra di scienza dell’amministrazione creata Sidney Sonnino, Antonio Starabba di Rudinì, i corregionali Alfredo Codacci-Pisanelli e Giuseppe Pavoncelli, al quale lo ...
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Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] filosofo, richiamandosi all’immagine desanctisiana (e proprio del Francesco DeSanctis ‘piemontese’) di un Alfieri come antesignano dell’orgoglio la rivista nazionalista diretta da Francesco Coppola e Alfredo Rocco).
Volgendosi poi, il nostro, alla ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] (dal 1896 Roberto Fattorini poi Vincenzo DeSanctis sostituirono Masi), Romolo Jacobacci viola, Ferdinando (il gotha internazionale dei pianisti) Emil Sauer, Emma Mettler e Alfred Reisenauer eseguirono il Concerto in Sol minore, il Preludio e Fuga ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] invece presente, e a tratti anche prevaricante, nell’opera di Alfredo Oriani (La lotta politica in Italia: origini della lotta attuale, della direzione dall’alto del movimento nazionale. Francesco DeSanctis già nel biennio 1872-74 aveva cominciato a ...
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