NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] archi in Mi, e nel 1935 con l’Ouverture per la commedia di Shakespeare Pene d’amor perdute (diretta da AlfredoCasella a Napoli l’anno seguente), ricevette dal teatro di S. Carlo la commissione dell’opera Il malato immaginario, «commedia lirica ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] Cecilia di Roma, continuò i suoi studi perfezionandosi prima in pianoforte con AlfredoCasella (1932-1934) e poi in direzione d'orchestra con Bernardino Molinari.
Direttore di licei musicali pareggiati, il D. ebbe come prima sede Grosseto e dal 1930 ...
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POLTRONIERI, Alberto
Renato Ricco
POLTRONIERI, Alberto. – Nato a Milano il 9 novembre 1892. Violinista, si diplomò brillantemente nel 1913 sotto la guida di Gerolamo De Angelis, a sua volta allievo [...] Antonio Valisi violoncello), attivo sino al 1950. Contestualmente, nel decennio 1930-1940 guidò il Trio Italiano, con AlfredoCasella al pianoforte e Arturo Bonucci al violoncello. Con Carlo Vidusso e Benedetto Mazzacurati formò inoltre il Nuovo ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] era stato fino ad allora conosciuto: solo l'idrogeno ha il peso atomico 1,008. Ne deriva che ciò che contrassegna una casella del sistema periodico non è un peso atomico singolo, come pensava il Mendeleev; è invece il numero atomico comune a tutti ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di valore (Adolfo Gaspary, F. S. Kraus, Alfredo Bassermann, Carlo Vossler, ecc.) e buoni contributi al progresso al bisogno, pure giovò e giova: attende ora a lavoro simile M. Casella, in una nuova edizione delle opere di D. con commento per gli ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] amena in genere. Collezioni: Opera omnia di Alfredo Oriani, Testi filosofici e pedagogici, ecc. - da crearsi, il termine della consegna è subordinato, a parere del Piola Caselli, alla condizione si potuero, che naturalmente non è da invocarsi in ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] avvenne, nel 1929, proprio sulle basi che Alfredo Rocco aveva sommariamente formulato fin dal 1914 e ripreso d’insieme per quel che riguarda l’Italia si vedano: M. Casella, Stato e Chiesa in Italia dalla Conciliazione alla riconciliazione (1929- ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] per maestria tecnica e coscienza storica, formatosi su Casella e Malipiero, ma non meno su Stravinskij, Hindemith maschili e orchestra su testi di Celan, Giorgio Caproni, Sanguineti, Alfred Brendel e Dan Pagis: opera di congedo e di profonda ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] artisti fiorentini (tra gli altri Mario Donadoni, Mario Casella, Francesco Bernardino Cicala), ebbe vita breve e dalla Costa) e persino l’ostilità del prefetto del Santo Uffizio Alfredo Ottaviani si attenuò nel corso del tempo.
Nondimeno, negli ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] 1921; R. Conti, A. C., in Popolo e libertà, 25 ott. 1921; G. Casella, A. C. il suo e i nostri tempi,ibid., 27-28 ott. 1921; L. 164 s.; Th. Liebenau, A. C., in F. Pedrotta, Alfredo Pioda nella vita e nelle opere,con scritti inediti, Bellinzona 1935; A ...
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