CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] italiana, dopo Verdi e prima dei poco più giovani esponenti del verismo.
Fonti e Bibl.: Lucca, Bibl. gover, ms 2986:A. Catalani, Lettere;Necrol., in Gazz. music. di Milano, XLVIII (1893), p. 3;in Rass. lucchese, Lucca 1893;in Gazz. letter, artistica ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di Poppea e Il ballo delle ingrate di Claudio Monteverdi, Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea e La Wally di AlfredoCatalani con Tebaldi, Il castello del principe Barbablù di Béla Bartók abbinato alla ‘prima’ italiana in forma scenica delle Nozze ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] di Francesco Cilea, nel 1932 al Trianon di Montecatini e nel 1936 al Coccia di Novara; si accostò a La Wally di AlfredoCatalani, e nel 1928 al teatro dell’Esposizione di Milano partecipò a un raro recupero della Falce (Zohra). Di Ruggero Leoncavallo ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] allievi in quegli anni, tra gli altri, Giacomo Puccini, Carlo Carignani, Gustavo Luporini e Domenico Cortopassi. Anche AlfredoCatalani ebbe dall'A. qualche lezione. Negli ultimi anni scrisse ancora lo Stabat Mater, che, contrariamente alle forme ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] si ricordano quelle di Luigi Afancinelli (G. Orefice), Amilcare Ponchielli (G. Tebaldini), Don Lorenzo Perosi (A. Gasco), AlfredoCatalani (C. Gatti), Giovanni Sgambati (G. Barini), Giacomo Puccini (R. De Rensis), Gaetano Coronaro (E Oddone Sulli ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] i quali si ricordano Giuseppe Frugatta (che gli succedette nella cattedra presso il conservatorio di Milano) e AlfredoCatalani, sia dalle pubblicazioni destinate all'insegnamento, tra le quali un metodo per pianoforte scritto in collaborazione con ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] il Tristano e Isotta e La Valchiria, e opere nuove, quali il Cristoforo Colombo di Alberto Franchetti, la Wally di AlfredoCatalani, l'Ero e Leandro di Luigi Mancinelli. Fu ospite del Covent Garden di Londra, del Teatro Imperiale di Pietroburgo, dei ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Nella stessa stagione esordì al Casino di Montecarlo nei ruoli di Alfredo ne Latraviata di G. Verdi e in quello di Rodolfo nella Buenos Aires, apparve, al teatro Coliseo, in Loreley di A. Catalani, Francesca da Rimini di R. Zandonai e Lohengrin di R. ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] maestro sostituto (anche presso il teatro Regio di Torino) e di direttore d'orchestra (da menzionare la Loreley di A. Catalani e la Carmen di G. Bizet al teatro di Novara), entrando in contatto con le personalità più significative della vita musicale ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] Traviata al teatro dei Fiorentini di Napoli nel ruolo di Alfredo. Fu poi a Brindisi per l'inaugurazione del teatro Verdi Gioconda, Traviata, La dannazione di Faust, La Wally di Catalani (nuova per Lisbona), Cavalleria rusticana, Pagliacci. Cantò a ...
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