Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] confermate da UA2; successivamente si scoprì il bosone Z. Il premio Nobel per la fisica del 1984 fu attribuito a Rubbia e a due righe Raman di bassa frequenza fu poi estesa da Alfred Kastler al lontano infrarosso.
Agli inizi degli anni Cinquanta, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] dell'oceano. All'inizio del XX sec., il meteorologo tedesco Alfred Wegener avanzò l'ipotesi che i continenti si fossero separati gradualmente il National Radioastronomical Observatory. Ha ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 2002.
Nel 1960, con ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] al Collège de France e lavorò in spettroscopia, e Marie-Alfred Cornu (1841-1902), che raffinò il lavoro di Fizeau sulla Brillouin, annoverava tra i suoi studenti il futuro premio Nobel Jean-Baptiste Perrin.
I nuovi laboratori portarono a ulteriori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] processo per la trasformazione del ferro in acciaio che, in seguito, Alfred Krupp pose alla base dell'attività della sua fonderia di Essen. e a Max Planck nel 1918 di ottenere il premio Nobel per la fisica. Il credito scientifico dei direttori del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] a disposizione: Max Born, James Franck, Gustav Hertz, Alfred Landé, Carl Ramsauer, assieme a molti altri, nel 1915 Louis, e altri ancora tra futuri professori e premi Nobel, lavorarono al perfezionamento degli aerei e alle apparecchiature che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] forte impressione e l'anno successivo valse a Bohr il premio Nobel. Nel 1921 inoltre furono coronati gli sforzi di Bohr per fondare (1900-1958) e l'immaginoso professore di Tubinga Alfred Landé (1888-1975) sostituivano gli atomi con più semplici ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
dinamite
s. f. [der. del gr. δύναμις «forza, potenza»]. – Nome generico di esplosivo ottenuto facendo assorbire la nitroglicerina da sostanze capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o di formare con essa una massa gelatinosa;...