SZEEMANN, Harald
Pietro Rigolo
Curatore di mostre svizzero, nato a Berna l’11 giugno 1933 e morto a Locarno il 18 febbraio 2005. Attivo in campo museale per quasi cinquant’anni, e autore di oltre 150 [...] , come Mario Merz (1985), Joseph Beuys (1993) e Bruce Nauman (1995, v.), e di autori quali James Ensor (1983) e AlfredJarry (1984). Nella seconda metà degli anni Ottanta realizzò una serie di mostre di scultura contemporanea ospitate in ampi spazi a ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] è chi invece - specialmente nella letteratura francese - rompe il ghiaccio per affondare in quelle acque e sciogliersi in esse, come AlfredJarry - o il Padre Ubu del suo teatro - nelle truculente e gaie devastazioni di ogni norma. Già Rimbaud, molto ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] moto nuovi pensieri e diverse visioni. Sono nati così gli spettacoli del gruppo a partire da testi di Aristofane, Molière o AlfredJarry. E per il resto tutto avviene come in una normale scuola di recitazione, con laboratori, training e incontri con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] letteraria. Il 10 dicembre 1896, al Théâtre de l’Œuvre, AlfredJarry – che il mese precedente aveva recitato nel Peer Gynt diretto da ribellione simbolisti e la rottura avanguardista di Jarry non turbano minimamente il tranquillo andamento del ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] principali traduzioni di testi poetici: sono presenti, fra gli altri, brani di John Milton, Heinrich Heine, Charles Baudelaire, AlfredJarry, Raymond Queneau. Nel 1984 uscì Paesaggio con serpente, che raccoglie poesie composte tra il 1973 e il 1983 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] effetti esilaranti dalla scrittura, in quegli anni. Raymond Queneau , in gioventù frequentatore dei surrealisti e successore di AlfredJarry (l’autore di Ubu roi – Ubu re, del 1896 – commedia provocatoria, dai forti accenti parodici nei confronti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento teatrale di cui questa sezione si occupa non è tutto il teatro del o nel [...] fondazione del Théâtre Libre a Parigi da parte di André Antoine, nel 1887, o almeno sino alla “prima” di Ubu Roi di AlfredJarry, al Théâtre de l’Oeuvre della stessa città, nel 1896, o – meglio ancora – alla nascita del Teatro d’Arte di Mosca, nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Percezione e rappresentazione della realtà, movimento dello sguardo dell’osservatore [...] attività di scenografo per il teatro. La prima commissione di questo genere era stata per una produzione di Ubu Roi di AlfredJarry al Royal Court Theatre a Londra nel 1966. Nel 1974 ritorna alla produzione scenografica, che porta avanti ancora oggi ...
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NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] guardò, anche in queste sedi, alle voci francesi del Novecento meno conosciute in Italia: Max Jacob e Paul Éluard, AlfredJarry e André Suarès, Pierre Seghers e Blaise Cendrars, Julien Benda e René Étiemble.
Notevoli furono altresì taluni interventi ...
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Pittura Naif
Flaminia Giorgi Rossi
Spontanea espressione di pittori autodidatti
Il termine francese naïf significa «ingenuo» ed è stato usato per indicare l’arte non colta, praticata da artisti autodidatti [...] subito riconosciuta da artisti come Pablo Picasso, Robert Delaunay, Wassily Kandinskij, e da poeti come Guillaume Apollinaire e AlfredJarry.
Ligabue, un pittore fra gli zingari
In Italia Orneore Metelli, un calzolaio di Terni, che dipinge quadri di ...
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patafisica
patafìṡica s. f. [dal fr. pataphysique, formazione scherz. e arbitraria con (é)p(i)- «epi-» e (mé)ta-physique «metafisica», per indicare, originariamente, la scienza di ciò che si sovrappone alla metafisica]. – Corrente artistica...