Sanders, George
Daniela Angelucci
Attore cinematografico inglese, nato a Pietroburgo il 3 luglio 1906 e morto suicida a Barcellona il 25 aprile 1973. Raffinato e affascinante, con il suo naturale atteggiamento [...] di Four men and a prayer (Il giuramento dei quattro) diretto da John Ford. Nel 1940 partecipò a due film di AlfredHitchcock, Foreign correspondent (Il prigioniero di Amsterdam) e Rebecca (Rebecca, la prima moglie) nei ruoli, rispettivamente, di un ...
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Zemeckis, Robert
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 14 maggio 1952. Autore di un cinema efficacemente spettacolare, ha esplorato, come Steven Spielberg [...] ). Dopo il thriller What lies beneath (2000; Le verità nascoste), in cui si rintracciano rimandi al cinema di AlfredHitchcock soprattutto nell'accumulazione progressiva della suspense, ha diretto Cast away (2000), forse la sua opera più estrema ...
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Bernstein, Leonard
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lawrence (Massachusetts) il 25 agosto 1918 e morto a New York il 14 ottobre 1990. Tra i maggiori direttori [...] scartarono parte della musica di B.; alcune musiche dello stesso balletto vennero inoltre utilizzate nel film di AlfredHitchcock Rear window (1954; La finestra sul cortile). Altri lavori destinati al palcoscenico furono i balletti Facsimile (1946 ...
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Téchiné, André
Francesca Vatteroni
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo francese, nato a Valence d'Agen (Tarn-et-Garonne) il 13 marzo 1943. Autore particolarmente attento ai problemi [...] di generi come per es. il noir e il melodramma con voluti riferimenti all'opera di Jean Cocteau, Georges Franju e AlfredHitchcock. Nel 1985 ha vinto con Rendez-vous il Premio per la regia al Festival di Cannes.
Proveniente dall'ambiente critico dei ...
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Paltrow, Gwyneth (propr. Gwyneth Kate)
Federica Pescatori
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 28 settembre 1972. Dotata di una bellezza semplice e al contempo sofisticata, la [...] (Michael Douglas) in A perfect murder (Delitto perfetto) di Andrew Davis, remake del film Dial M for murder (1954) di AlfredHitchcock. Sempre nel 1998, in Sliding doors di Peter Howitt la P. ha reso in modo convincente la doppia versione di uno ...
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Anderson, Judith (propr. Anderson, Frances Margaret)
Francesco Zippel
Attrice teatrale e cinematografica statunitense di origine australiana, nata ad Adelaide il 10 febbraio 1898 e morta a Los Angeles [...] di New York (1947). Passata al cinema, la A. si distinse con classe in ruoli di supporto lavorando con registi come AlfredHitchcock, René Clair, Jean Renoir, Cecil B. DeMille, Otto Preminger e Anthony Mann. L'ossessiva governante Mrs. Danvers dell ...
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POSTPRODUZIONE.
Roberto Pinto
– Arte. Bourriaud e il concetto di postproduzione. Bibliografia
Arte. – Bourriaud e il concetto di postproduzione. – L’uso del termine postproduzione è stato introdotto [...] 24 hours Psycho, realizzato dallo scozzese Gordon nel 1993, che consiste nella proiezione rallentata del celeberrimo film di AlfredHitchcock (opera che peraltro viene minuziosamente descritta anche nel romanzo di Don DeLillo Point Omega, 2010). Tale ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] . Si pensi soltanto, per fare l'esempio più noto, alla sequenza del sogno in Spellbound (1945; Il ti salverò) di AlfredHitchcock, ideata da Dalí; ma si pensi alle molte situazioni drammatiche in cui frammenti di cinema surrealista sono impiegati per ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] Chicago o Il castigo) di Joseph von Sternberg, mentre negli anni Trenta furono ancora Lang e soprattutto AlfredHitchcock a metabolizzare definitivamente nel linguaggio cinematografico provvisto del sonoro lo schema originale del film d'inchiesta e ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] ' ‒ sul senso di morte che aleggia nel voyeurismo dell'immagine cinematografica; fino ad arrivare a Psycho (1960; Psyco) di AlfredHitchcock, che oltre a inserire il 'maestro del thriller' all'interno di un genere da lui spesso sfiorato, ne riattivò ...
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videotestamento
(video-testamento), s. m. Testamento registrato in videocassetta. ◆ L’intera famiglia di [Osama] Bin Laden è oramai da giorni rifugiata nel Pakistan occidentale e uno dei componenti potrebbe già avere il video-testamento. (Maurizio...
thriller
〈tħrìlë〉 s. ingl. [der. del v. (to) thrill «far rabbrividire, eccitare, elettrizzare», e questo dal sost. thrill (v.)] (pl. thrillers 〈tħrìlë∫〉), usato in ital. al masch. – Narrazione o spettacolo (teatrale, cinematografico, televisivo)...