BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] pubblica nella sua città, dove ebbe vari uffici: con sanzione di Alfonso II d'Este, che lo ebbe caro, era stato eletto nel 1954, pp. 59-100; S. Santangelo, Il siciliano lingua nazionale nel XIII sec., Catania 1947, pp. 30 ss.; B. Panvini, Studio sui ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Este da una parte ed il fratello di quest'ultima Alfonso con Anna Sforza nipote del Moro dalpaltra.
Vi si narra ; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493…, in Italia medioev. e umanistica, XIII(1970), pp. 139-53, 159 s., 163 s., 177; A. Belloni, T. ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] lo stesso successo a Firenze, ove aveva accompagnato il principe Alfonso d'Este, tanto da essere definito dal Varchi, che lo del martirologio romano nella commissione creata nel 1580 da Gregorio XIII. Sisto V gli affidò l'incarico di rivedere alcune ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] I, 64, e i due tumuli per Lampo Auria (Doria) e Alfonso Vivio. Al 1529 risale l'epigramma encomiastico che si legge nell'edizione Sultzbach Loffredo. Alcune terzine attribuite al C. nel ms. XIII. D. 27della Biblioteca nazionale di Napoli sono quasi ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] Bartoli, Padova 1818), Vita di Alfonso Varano (in Visioni di Alfonso Varano, Venezia 1820), nonché Notizie bollettino del dipartimento di storia e critica delle arti Giuseppe Mazzariol dell’universita Ca’ Foscari di Venezia, XIII (1999), pp. 59-56. ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] itahano, come crede il Levi, ignorando il Trionfo di Alfonso d'Aragona, recitato a Napoli in occasione dell'ingresso di Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Ediz. naz. delle Opere..., XIII, pp. 191-221; A. Levi, Le poesie latine e italiane di M ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] a Firenze fin dal sec. XIII).
Passò la giovinezza in Firenze, per recarsi poi a Roma, dove nel 1489 si fece notare, come sepolto il 1 marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Ciminelli Aquilano, gli ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] quindici ducati (lire-oro 63,75).Negli anni 1482-84 seguiva Alfonso nella guerra contro Venezia, percorrendo, in quell'occasione, l' elegie dirette agli amici (una delle quali, il n. XIII, a Baldassarre Castiglione), la quarta alcuni "Somnia", la ...
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Poeta (n. Mantova 1447 - m. 1516), generale dei carmelitani (dal 1513). Elevato umanista e poeta fecondissimo in latino (circa 55.000 versi), è particolarmente ricordato per le dieci Egloghe, talora di [...] vestizione, per un poemetto cortigiano, Alphonsus, in onore di Alfonso di Aragona, ma soprattutto per le Parthenicae, canti in materia cristiana negli schemi della latinità classica. Il suo culto fu confermato da Leone XIII nel 1885. Festa, 30 marzo. ...
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VIDAL de BEZANDUN, Raimon
Trovatore in lingua provenzale vissuto fra il sec. XII e il XIII, durante l'epoca del conte Raimondo Berengario IV e dei re Alfonso I e Pietro I di Catalogna. Fu in contatto [...] con le corti spagnole e provenzali e frequentò anche il castello di Mataplana, dove conobbe il trovatore Ugo.
Oltre ad alcune poesie di tono facile, che si rifanno alla lirica dei trovatori più noti, come ...
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