Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] teologia morale, che sfocerà poi nel primo trattato scritto da Alfonso Maria de’ Liguori.
Una ripresa e un rinnovamento della sec. con la restaurazione del tomismo per opera di Leone XIII con l’enciclica Aeterni Patris (1879).
Origine e sviluppo ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Sacro Regio Consiglio, la suprema magistratura creata da Alfonso, e ne sia diventato il presidente al momento ., pp. 78-96; E.M. Meijers, Introduzione, in Iuris interpretes saec. XIII, ivi 1925, pp. XVII-XXXIX (ora, con il titolo L'Università di ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] a Lucca, Bibl. Capitolare, Ms.373; a Napoli, Bibl. Naz., Mss. III. A. 52 e XIII. A. 12; a Oxford, Bodleian Library, Cod. Can. misc. 472; a Roma, Codd. Vatt. tyrannide, che sono un'invenzione di Alfonso Ceccarelli, secondo quanto afferma il Mazzuchelli ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] cominciò ad approfondire nell'ottobre 1448. Ma già durante la spedizione di Alfonso in Toscana, tra il '47 e il '48, il D. voce Tortus V, An in causa pecuniaria, n. 2, e Tortus XIII, Dicitur communiter, n. 3 in fi.). Si può osservare che il ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] e in particolare fu sotto la protezione del p. Alfonso Salmerón, fondatore del collegio di Napoli. Un profondo Ed. nazionale delle opere di Galileo Galilei, XI, Firenze 1934, pp. 230 s.; XIII, ibid. 1935, pp. 15-17; XX, ibid. 1939, p. 477; P. Sarpi, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell'I. imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] contro Jacopo Piccinino (impegnato in Italia centrale, con il sostegno di Alfonso d'Aragona, in azioni militari volte a minacciare lo Stato della Jamometić († 1484), in Zeitschrift für historische Forschung, XIII (1986), p. 2; Id., Konziliaristen und ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l' . Bellone, I primi decenni della Università a Torino: 1404-1436, in Studi piemontesi, XIII (1983), 2, pp. 352-369; Id., L'Università di Torino a Chieri ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] i Veneziani alleati del papa Sisto IV: le truppe di Alfonso, duca di Calabria, figlio di Ferdinando, occuparono le campagne 264; G. Curcio, Quinto Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo XIII al XVIII, Catania 1913, pp. 84 s.; G. Manacorda, Storia ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] "uomo probo, prudente, dotto, di gravi costumi", preferendolo ad Alfonso Maria de' Liguori, "sacerdote di sufficiente dottrina, di gravi Sicilia, Palermo 1874, XII, pp. 283 s.; 313 s.; XIII, pp. 95 s.).
Era inevitabile, peraltro, che la nobiltà ...
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