D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone XIII, a quel tempo arcivescovo di Perugia, si congratulò con ha attinto.
Il D. si muove sulla linea di s. Alfonso de' Liguori, ma oscilla fra un equiprobabilismo definito dal Vermeersch " ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] 1851 fu nominato ministro residente a Madrid il conte Alfonso d'Antioche, cosicché nell'ottobre di quell'anno egli 1861-1870), I, Roma 1952; II-IV, ibid. 1959-1973; VII, ibid. 1983; XIII, ibid. 1963, ad nomen; s. 2 (1870-1896), I-III, Roma 1960-1969 ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] trattato della perfezione di A. Rodriguez, La monaca santa di s. Alfonso Maria de Liguori, La religiosa in solitudine di P. Pinamonti.
parti del mondo. I dubbi furono sciolti da papa Leone XIII, al quale F. confidò ogni titubanza e ogni aspirazione, ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] Giacinto, egli pure orafo e incisore, e di Alfonso e Francesco entrambi pittori, infine Benedetto, incisore e pp. 215 s.; Id., Avant-propos sulla pittura fiorentina del Seicento, in Paragone, XIII (1962), n. 145, pp. 34 s.; A. R. Masetti, Il Casino ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] giustizia e dei culti Tommaso Villa la nomina di Alfonso Capecelatro, suo vecchio amico, a vescovo di Capua. Angelis-Curtis, Don S. P. e le dimissioni da abate, in Studi Cassinati, XIII (2013), 1-2, pp. 96-103. Per l’opera di Pappalettere nella ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Napoli. Da allora sia Antonio sia suo figlio Alfonso I Piccolomini d’Aragona furono sempre fedeli alla causa F. Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici, in Storia d’Italia, XIII, 1, Torino 1982, pp. 112-114; R. Colapietra, Il baronaggio napoletano ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] itahano, come crede il Levi, ignorando il Trionfo di Alfonso d'Aragona, recitato a Napoli in occasione dell'ingresso di Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Ediz. naz. delle Opere..., XIII, pp. 191-221; A. Levi, Le poesie latine e italiane di M ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] conducibilità elettrica nei mezzi gassosi sotto la supervisione di Alfonso Sella. In questo contesto, s’interessò al problema (Über Beobachtungen der durchdringenden Strahlung bei sieben Freiballonfahrten, XIII, pp. 1084-1091), citando i primi lavori ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] quale componente del gruppo di gesuiti destinati ad accompagnare Alfonso Mendez, nuovo patriarca, in Etiopia, ove la diffusione nella lettera ai superiori del 30 giugno 1629 (Beccari, XIII, pp. 353-358).
L'opposizione alla politica dell'imperatore ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] (14 apr. 1754) G. fu chiamato a Pagani da Alfonso Maria de' Liguori, mentre venivano assunte informazioni sul caso. Di dalla tubercolosi, morì il 16 ott. 1755.
G. fu beatificato da Leone XIII il 29 genn. 1893 e canonizzato da Pio X l'11 dic. 1904 ...
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