BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] pontefice fino a che il pericolo di un incontro con Alfonso non fosse scomparso.
Rientrato in patria, il B. lui.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Deliberazioni secrete, XIII, ff. 149, 180, 192; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] l'uno e l'altro avvenimento il C. era stato inviato da Alfonso II a Roma insieme con il marchese di Gerace, il conte di ne è conservato nell'Archivio storico diocesano di Napoli, collocaz. XIII).
Non si hanno di lui altre notizie fino alla morte ...
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BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] di fronte al profilarsi di un pericolo di signoria di Alfonso d'Aragona, fu eletto tra i Nove deputati alla difesa 74, 85, 94 s.; G. Prunai-S. De' Colli, La Balia dagli inizi del XIII secolo..., in Bull. senese di st. patria, s. 3, LXV (1958), p. 57; ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] angioina del Regno nella seconda metà del secolo XIII. Sconosciuti i suoi genitori: il genealogista Girolamo Gattola acquisizione di un qualche incarico di rilievo presso la Cancelleria di Alfonso V d'Aragona il Magnanimo, i contatti con il quale da ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] rebus Sardois libri quattuor, a cura di L. Cibrario, Torino 1835, pp. 68, 354, 358; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIII, Venezia 1857, pp. 126, 176; G. Cossu, Notizie sacre e profane delle città di Sardegna, III, Della città di Sassari notizie ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] Sancti Nicolai de Fogia" (Percopo, pp. 589-560, nn. XIII-XIV).
Il 20 febbr. 1490 il B. rimase coinvolto in Napoli e Firenze. L'ultimo suo intervento ufficiale fu all'incoronazione di Alfonso II l'8 maggio 1494. La data di morte va posta negli ultimi ...
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CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] Modena.
Dopo la morte del duca Cesare, il nuovo duca, Alfonso III, nominò in luogo del C. il Molza, pur dicendosi , b. 30; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, Bari 1967, adIndicem; L. v. Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem. ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] stor. salentina,I (1903), pp. 236 ss.; G. Ceci, Per la biografia degli artisti del XVI e XVII secolo,in Napoli Nobilissima,XIII (1904), p. 57; G. Bacile di Castiglione, Il castello di Acaja,Bari 1911; Id., Castelli pugliesi,Roma 1927, pp. 20 ss., 164 ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] a Venezia una raccolta di versi latini, Horifugia. Tornato a Verona, nel 1572 rivolse una supplica a papa Gregorio XIII chiedendo di poter assumere il nuovo nome di Zefiriele, nella persuasione, derivatagli dalla sua cultura magico-cabalistica, che ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] dei proventi del Regno, nonché 20.000marche di cui Alfonso d'Aragona era debitore a Carlo II. Naturalmente la p. 215; G. Yver, Le commerce et les marchands dans l'Italie méridionale au XIII et au XIV siècles, Paris 1903, pp. 225 s., 263; R. Caggese, ...
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