Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] non ebbe seguito, perché dopo l'uscita di Venezia dalla lega antiturca assicurare una massiccia presenza navale della Spagna nel Mediterraneo divenne un obiettivo prioritario della politica spagnola di Gregorio XIII. Soltanto nel 1575, in un momento ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] che egli aveva effettuato per conto di Alvero Alfonso, vescovo d'Algarve. Inizialmente variabile di carte 'moderne'; nella seconda, diSpagna, Nord di Aristotele (noto per la sua mole col nome di Oceanus), Laurenziano Plut. LXXXV 1 del sec. XIII ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] alle numerose connivenze, Alfonso Piccolomini. Negli ultimi un equilibrio tra le Corone di Francia e diSpagna che non si sarebbe realizzato . 1964, s.v., coll. 811-12; New Catholic Encyclopaedia, XIII, Washington 1967, s.v., pp. 273-75; C. Teisseyre ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] prima della disfatta, ai re diSpagna furono proposte e fatte esaminare che Alfonso I d'Este, duca di Ferrara (1476-1534), possedeva un forno di ceramiche accanto Scribner's Sons, 1970-1980, 18 v.; v. XIII, 1976, pp. 178-181.
Long 1991a: Long, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] tempo della guerra diSpagna», scriverà nel 1957 XIII.
95 I. Mancini, Cultura della riconciliazione, «Il Nuovo Leopardi», 14, 1984, p. [25].
96 Del relativo gruppo di studiosi, solito riunirsi a Bologna in casa Bedeschi, erano parte tra altri Alfonso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] presente fino alla metà del XIII secolo. In un commento anonimo e la Spagna musulmana prima di essere tradotti di Ǧābir ibn Ḥayyān; tradotta in latino per conto del re Alfonso X di Castiglia verso il 1256, è conosciuta soprattutto con il titolo di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 1870) e, dall'avvento diAlfonsoXIII nel 1875, aveva guardato con simpatia ai governi liberali moderati. Leone XIII due volte, nel 1882 ma anche in Francia, nei paesi tedeschi, in Belgio, in Spagna, e persino in Brasile, in Messico, e in genere nell ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] partire dal XIII secolo, , Carlo Martello, Alfonso X di Castiglia e León di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, Bologna 2008: G.M. Cappelli, Il dibattito sulla Donazione di Costantino nella Spagna Imperiale, pp. 181-208; M. Pliukhanova, La Donazione di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] quelli che tra il XIII e il XV sec di Cremona, che garantì ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli e a Venezia il possesso di Ravenna e didi Cervia e di Faenza, promuovendo la costituzione della Lega di Cambrai, alla quale aderirono il re diSpagna ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il fallimento del progetto di unione con Giovanna, infanta diSpagna e principessa vedova di Portogallo (1560), vedeva di precedenza tra il duca C. I e Alfonso II d'Este, Firenze 1898; V. Maffei, Dal titolo di duca di Firenze e di Siena a granduca di ...
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