CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] Spagna, come dimostrava, nel novembre successivo, l'apertura dei passi retici alle truppe italiane del redi riduzione" mediante il quale questi ultimi rinunciavano ad un terzo delle pensioni arretrate di cui la Spagna . Casati, tav. XIII; R. Maag, Die ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] XIII, il C. partecipò al Consiglio generale convocato dal re Ladislao, nel quale fu deciso di continuare a prestare aiuto a Bonifacio IX e di dell'adozione, Alfonso partì alla volta della Spagna, lasciando al fratello don Pietro il governo di Napoli, ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] re assicurazioni circa l'accoglimento delle richieste presentate a nome della città e la promessa che i ministri riconosciuti colpevoli diSpagna si trova invece nell'Archivio storico civico diXIII e XXII; H. Reinhardt, Die Correspondenz von Alfonso ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] armata aragonese, che al comando dell'infante Alfonso si accingeva ad assediare il castello di Cagliari tenuto dai Pisani, pose il Spagna dal Remón, essa segue gli schemi e i luoghi comuni delle narrazioni agiografiche, il che suscita, in mancanza di ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e diAlfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] re a Ischia alla fine di dicembre, il B. ricevette l'incarico diSpagna ove Alfonso, che già in precedenza lo aveva remunerato con la concessione di de Aragón, Caragoça 1579, XI, cap. V, f. s, col. 2; XIII, cap. XXXIX, f. 171, col. 1; f. 174 col. 4; ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] di Otranto, che, con Brindisi, era stata, dagli stessi Veneziani, consegnata alla Spagna Galliam et mox in Italiam devene re. Absolutum opus fuit anno salutis Napoli Nobilissima,XIII (1904), p. 57; G. Bacile di Castiglione, Il castello di Acaja,Bari ...
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SESSO, Ugolino
Paola Maffei
(Ugo), da. – Nacque attorno al 1160 da una antica famiglia di signori feudali di provata fedeltà imperiale – l’identità dei genitori è tuttavia sconosciuta –, il cui nome [...] del più antico Studium della Spagna cristiana, creato attorno al 1180 grazie alla lungimirante politica direAlfonso VIII, in un contesto di benefiche influenze ecclesiastiche nella creazione di ambienti culturali di tipo universitario. Nel torno d ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] Inizialmente fu mercante ed ebbe interessi in Spagna.
Inviato dalla Repubblica di Genova a Napoli, probabilmente nel 1438, per di viceré dell'Angioino, né quella (Moroni, XIII, p. 122) secondo cui nel 1442 sarebbe stato fatto prigioniero da Alfonso d ...
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