GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] liberali, in Portogallo come in Spagna, poco sensibile ai problemi strettamente covava da anni. Dal 1803 il re aveva stabilito che i figli nati da superati solo con Leone XIII. Maggior efficacia pratica ebbe la canonizzazione diAlfonso Maria de ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Spagna e in genere da paesi devastati da guerre civili in cui la Chiesa conosce nuovi tempi di filopopolare don Alfonso Bisacco esprime . 6 (pp. 5-7). Di Leone XIII, il papa della Rerum Novarum, si di Cristo Re, conosciute con il nome di terziarie di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] XIII sec. redasse un lungo trattato, l'Opus maius, dedicato al papa Clemente IV.
Lo scopo di Bacone era quello di aggiornare il pontefice sulle conoscenze scientifiche che proprio allora, alla vigilia della ritirata araba dalla Sicilia e dalla Spagna ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] re delle Asturie Alfonso II il Casto, che in Galizia, negli stessi anni, ebbe la ventura didi s. Giacomo passasse da Gerusalemme alla Spagna, e quelli di e profili di Santi, in AA.VV., La chiesa di Venezia nei secoli XI-XIII, a cura di Franco Tonon, ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di cui gli era sfuggita la causa: «Re morte di Gregorio XIII, era si trattasse di Nicolàs Alfonso de Bobadilla è fuor di discussione: sia di Ebrei, molti dei quali provenienti dalla Spagna, e di Fiorentini, Inglesi, Olandesi, Grigioni, Tedeschi, di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] presente fino alla metà del XIII secolo. In un commento anonimo e la Spagna musulmana prima di essere tradotti di Ǧābir ibn Ḥayyān; tradotta in latino per conto del reAlfonso X di Castiglia verso il 1256, è conosciuta soprattutto con il titolo di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] la Nuova Spagna, Kino XIII sec. da Giovanni di Sacrobosco, era stato oggetto di un ampio commentario da parte di . Nicola Longobardi, Alfonso Vagnone e Francisco Jixing, The spread of Georgius Agricola's De re metallica in late Ming China, "T'oung ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] XIII sec.; ciò rappresenta un esempio di come, sul piano pratico e osservativo, un piccolo segmento didi Tours e Benedetto Biscop, che rappresentavano l'autorità divina contro la diabolica fonte dei poteri demoniaci.
In Spagna il sinodo diAlfonso, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di Luigi XIII che non ricopriva alcun incarico nella Facoltà di medicina di Parigi. La nomina di Antille francesi, organizzata per decisione del re Luigi XIV, e vi tornò Spagna, per esempio, sembra essere stata più aperta alle novità scientifiche di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] di riferimento e soltanto a partire dal secondo quarto del IX sec., quando furono portati in Spagna -i Šahriyārān (Tavole astronomiche dei Re) composti per il sovrano sasanide XIII, in: Nuevos estudios sobre astronomía española en el siglo de Alfonso ...
Leggi Tutto