SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] Alfonso VI (1072-1109), dopo la presa di Toledo nel 1085 e il ripopolamento di Zamora e di Toro, S. fu riconquistata definitivamente e ripopolata sotto il genero del re, il conte Raimondo di Borgogna (m. nel 1107); la città venne cinta di XII-XIII), ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] di Toscana e di quella siciliana. In seguito alla politica antispagnola di Gregorio XIII, venne allontanato insieme ai g. suoi connazionali dall’Italia e rientrò in Spagna vite di Borgia (1592), di Laynez e diAlfonso questa occasione il re e i suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande fioritura del XII secolo, nel XIII e XIV cessa la produzione di opere [...] , la stagione sembra concludersi con la Visione di Thurkillo, all’inizio del XIII. In questo e nel secolo successivo non nel 1264 il reAlfonso X di Castiglia, detto il Savio, abbia fatto eseguire a Toledo una traduzione di una versione della ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] XIII - il periodo di Alberto Magno, di Bonaventura da Bagnorea, di Tommaso d'Aquino, di Pietro di civ. votato il 25 febbraio 1926), in Spagna (legge 28 giugno 1932) e anche in Romania in questo caso sotto il mundio del re. Dopo il sec. IX la rigidità ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] re stesso, detta perciò Corte Vicaria, e poi - per corruzione - della Vicaria. Le due corti si fusero poi sotto Alfonso I di i tribunali dell'Inquisizione, istituiti fin dal sec. XIII e concorrenti con gli ordinarî nella persecuzione delle eresie ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] , ma, ad eccezione di Augusto, di Tiberio, di Caligola e di Claudio (cfr. Tac., Ann., XIII, 3), gli altri grande tema di tutti: di Gaetano Zocchi come diAlfonso Capecelatro, più ardente di carità che armato di ragionamento, come di Geremia Bonomelli ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Jimena: Alfonso VI di Castiglia Seguì da parte dello stesso re la concessione del Fuero ( Spagna. Insieme con quelle di Alicante e Castellón de la Plana, formò l'antico regno arabo di Valenza, indipendente fino al sec. XIII; confina con le provincie di ...
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LINGUADOCA (fr. Languedoc; A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia meridionale, confinante a E. con la Provenza e il Delfinato, a N. con il Lionese e l'Alvernia, [...] che i paesi in questione passarono in eredità ad Alfonsodi Poitiers fratello di Luigi IX e genero dell'ultimo conte di Tolosa, Raimondo VII, e, dopo la morte diAlfonso e della moglie, nel 1271, al re Filippo III l'Ardito, a eccezione dell'Agenais ...
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FUERO (dal lat. forum)
Pier Silverio Leicht
È un corpo di leggi, da annoverare fra le più importanti fonti del diritto spagnolo.
Il re visigoto Chindasvindo, che regnò nella Penisola Iberica e nelle [...] consuetudini delle popolazioni cristiane, sotto la signoria araba. Quando più tardi la Spagna fu in buona parte liberata dalla dominazione musulmana, il re Ferdinando III di Castiglia e León (1217-1272) fece tradurre in volgare castigliano il liber ...
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HERMANDAD (sp., "fratellanza")
Nino Cortese
Le hermandades sono una delle caratteristiche della vita della Spagna nel Medioevo: confederazioni tra città e luoghi abitati, create quasi sempre per difendere [...] di Enrico II e poi di nuovo nel 1447. Finalmente ebbero un'organizzazione unica in tutta la Spagna al tempo didi fornire fanti e cavalieri, che formarono un esercito permanente, sottoposto al comando diAlfonsodi Aragona, fratello bastardo del re; ...
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