BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] di corte, il documento con il quale il nuovo redi Sicilia, Giacomo, s'impegnava a prestare omaggio e aiuto al fratello Alfonso de Neocastro Historia Sicula, in Rerum Ital. Scriptores, 2 ediz., XIII, 3, a c.di G. Paladino, p. 95; M. Amari, La guerra ...
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Brosse, Pierre de la (Pier da la Broccia)
Eugenio Ragni
Nella turba spessa degli spiriti negligenti periti di morte violenta che gli si stringono attorno invocando ch'altri preghi per loro, D., dopo [...] di alto tradimento: avrebbe infatti scambiato alcune lettere con Alfonso X di Castiglia durante la fase acuta della crisi tra Francia e Spagna per la successione al regno diredi Castiglia quanto accusando falsamente il ciambellano di aver tentato di ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] di Bari e del principato di Rossano, confiscati allo Sforza da Alfonso II al tumulo durante i funerali di Elisabetta, regina diSpagna. Mentre nel 1506 egli di Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal redi Francia.
Circa la metà di ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] dopo che il redi Castiglia ebbe Spagna, dove possedeva già beni e cariche. Il 2 sett. 1342 infatti Alfonsodi suo padre e la carica di ammiraglio di Castiglia.
Bibl.: L. T. Belgrano, Un ammiraglio di Castiglia, in Arch. stor. ital, s. 4, XIII ...
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SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] di materie prime della Spagna meridionale, e più di recente, i grandi lavori di bonifica idraulica e didi as-Sakkāf entrò in Siviglia (23 novembre 1248) Fernando III. Alfonso ; A. Ballesteros, Sevilla en el siglo XIII, ivi 1913; A. Guichet y Sierra, ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Alfonso Alvárez Pineda, navigando nel 1518-19 tra lo Yucatán e la Florida alla ricerca didi razza, di colore o di precedente condizione di servitù") votati per rendere effettiva l'abolizione della schiavitù (XIIIdi 20 milioni di dollari alla Spagna, ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] e la XIIIdi speciale interesse, piemontese Alfonso Corti di Siena, di Sassari, di Perugia e di Camerino, mentre di conserva ne sorgevano in tutte le università dell'Impero tedesco, dell'Austria-Ungheria, della Francia, dell'Inghilterra, della Spagna ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] scuole speciali di agricoltura.
La Spagna ha a Madrid, oltre alla Escuela de veterinaria, fondata nel 1791 e l'Escuela especial de ingenieros de montes con corsi specializzati di selvicoltura, il celebre Instituto agricolo de Alfonso XII, fondato ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] , per metter poi piede in Spagna nel 709 e di là spingersi in audace scorreria sin setta a sé stante, nel sec. VII èg. (XIII d. C.).
Per altre sette religiose v. aḥmadiyyah, califfo e possono avere il titolo di emiri, re, sultani, ecc. Essi hanno ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] che più comunemente, nei secoli XIII-XIV, servirono di guida, citeremo i seguenti: di Napoli con l'intento di procacciargli un posto presso il reAlfonso. Gli ammaestramenti sono tutti di i giuochi panellenici.
In Spagna l'educazione fisica, imposta ...
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