Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] pensi a figure importanti come Geremia Bonomelli o Alfonso Capecelatro), nelle riflessioni di uomini di cultura, degli istituti religiosi in Italia dalla soppressione del 1866 a Pio XII (1939-1958), in Problemi di storia della Chiesa dal Vaticano ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] , 109-117). Così è l'avvio grande del canto su s. Domenico, Pd XII, che comincia con un periodo su tre t., continua con un'ampia similitudine su dantesca avrà una sua stagione nelle Visioni di Alfonso Varano e in molti dei fortunati poemi del Monti ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] prossimità del dibattito sul soprannaturale e della Humani generis di Pio XII, avvertiva che «Il M., eludendo un punto spinoso, . Mentre liquida sprezzantemente i casuisti (intendi soprattutto Alfonso Maria de’ Liguori), affermando di non averli mai ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Ebora, Ad Claras Aquas 1932, X, 1418-1436; XI, 1437-1447; XII, 1438-1456, ad indices; A. De Ritiis, Chronica civitatis Aquilae, XX (1908), pp. 56-62; N. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 269 s.; A ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] La 'canso', p. 280) ritiene che si tratti invece di Alfonso X di Castiglia (che fra il 1257 e il 1273 aspirò alla Le personnage de Fréderic II dans la poésie lyrique d'oc du XIIIe siècle, in Studia occitanica in memoriam Paul Rémy, I, Kalamazoo, Mich ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] universale78. Da quanto riportato dal cardinale Alfonso Stickler, relatore per la sottocommissione, la Ordinari d’Italia, in Ibidem, pp. 38-40.
69 Ibidem, p. 38.
70 Pio XII, Esort. Apost. Menti Nostrae, 23 sett. 1950, in AAS, 1950, 42.
71 Scsu, ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] marzo 1872. Questi, con il suo ultimo atto politico, il XII congresso delle società operaie tenuto a Roma nel novembre 1871, si dalle teorie di Dupanloup, diffuse in Italia da Alfonso Capecelatro. Vi era, oltretutto, qualche esponente dell’episcopato ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] di fiducia del Marino.
Il M. fu allievo dell’umanista Alfonso Galeota. Compiuti gli studi di grammatica e retorica, all’inizio i sei canti successivi, racchiusi tra La fuga di Adone (XII) e La dipartita (XVII), nei quali il protagonista è in ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Demetrio Reres, giunsero nel Regno di Napoli dietro invito di Alfonso I d’Aragona, il quale cercava aiuto contro i mentre Renata Serra l’attribuisce al X secolo27.
Nei secoli XI-XII, dopo lo scisma d’Oriente, arrivarono numerosi monaci benedettini e ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 561-575.
22 Cit. in M.L. Trebiliani, s.v. Capecelatro Alfonso, in DSMC, II, 1982, p. 84.
23 Cfr. F. Ursi, in Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, a cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 217 ...
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cartofago
agg. (iron.) Che divora la carta. ◆ Se siete topi di biblioteca, tarli cartofagi, pulciofili bibliofili, eccola la festa tutta per voi. Domani a Cherasco ritorna il «Mercato del libro antico», una profusione di volumi, opuscoli,...