La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] .
66. Galeazzo Biadene, Anti-funzione del caffè di piazza, ibid., 3, marzo 1934-XII, nr. 3, fasc. 18, p. 13.
67. Mario Macchioro, Esame al futuro 100. «Il Gazzettino», 15 luglio 1943, p. 2.
101. Alfonso Comaschi, già del G.U.F. e del «Ventuno».
102. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dapprima il Marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e, poi, il Ducato di Sora, nel Regno di -incáicos, in Xenia Piana SS.mo D.no N.ro Pio Papae XII dicata, ivi 1943, p. 185 ss.; R. Lefevre, Riflessi etiopici ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Tolomeo" che egli aveva effettuato per conto di Alvero Alfonso, vescovo d'Algarve. Inizialmente legato alla tradizione discendente De compositione medicamentorum di Galeno, Marciano gr. 288 del sec. XII, o ancora il Marciano gr. 313 del sec. X, con ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] dell’ideale neoguelfo cui già Tommaseo e Alfonso Capecelatro avevano consacrato la santa senese155. La Don Bosco santo italiano. Commemorazione tenuta in Campidoglio il 2 aprile 1934-XII alla presenza di S.E. Benito Mussolini [...], Torino 1934, p. ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] insieme a Venezia, non Martino V ma papa Gregorio XII, un Correr. Sarebbe stato suo nipote, Gabriele Condulmer, 33-45.
2 Valla appoggiava la linea antipapale del suo signore, Alfonso d’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] i signori feudali dell'isola da una parte, ed Alfonso Fadrique e la Compagnia catalana dall'altra, di una I Libri Commemoriali, I, nr. 110, p. 194).
22. Benoît XII (1334-1342). Lettres closes et patentes intéressant les pays autres que la France ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] del vescovo di Lisbona, ottenendo in cambio dal re Alfonso Enriquez l'ampio feudo di Ceras a ridosso del Tago ; A. Di Ricaldone, Templari e Gerosolimitani di Malta in Piemonte dal XII al XVIII secolo, San Salvatore Monferrato 1979-1980; J.M. Luengo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] l'aveva fatta».[49] Che si trattasse di Nicolàs Alfonso de Bobadilla è fuor di discussione: sia perché il vari altri passi in cui si intrattiene sul pirronismo, il capitolo XII (la famosa Apologie de Raimond Sebond): «Leurs façons de parler» ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] caratteristico della Germania che una parte della popolazione già nel XII sec. fosse emigrata al di là dell'antico confine degli aprile 1272, i principi elettori ignorarono le pretese di Alfonso e alla fine anche le aspirazioni di altri importanti ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] agosto di quel 1938 e che Vallecchi aveva affidato alle cure di Alfonso Gatto e Vasco Pratolini, all’epoca in cerca della «purità e per la nouvelle théologie, di fresco condannata da Pio XII) attivi tra Gregoriana e Lateranense: Virgilio Fagone, Paolo ...
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cartofago
agg. (iron.) Che divora la carta. ◆ Se siete topi di biblioteca, tarli cartofagi, pulciofili bibliofili, eccola la festa tutta per voi. Domani a Cherasco ritorna il «Mercato del libro antico», una profusione di volumi, opuscoli,...