Pretendente al trono di Spagna, nato a Lubiana il 30 marzo 1848, morto a Varese il 18 luglio 1909. Era figlio di don Juan, terzogenito del primo don Carlos, e dopo la sottomissione del padre e degli zii [...] catalane, sebbene il maresciallo Serrano riuscisse a liberare Bilbao dall'assedio dei carlisti. La restaurazione del giovane re AlfonsoXII tolse a C. l'appoggio di molti elementi conservatori e clericali che gli si erano stretti intorno soprattutto ...
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Pubblicista, nato a Blowitz (ora Blovice) in Boemia il 15 dicembre 1825, morto a Parigi il 18 gennaio 1903. Il suo vero cognome era Opper, e l'altro di Blowitz, sotto cui è noto, lo derivò dal villaggio [...] tra i primi a riconoscere il grande valore dell'intervista, e notevoli, tra l'altre, sono quelle che ebbe con AlfonsoXII, Bismarck, Leone XIII, e col sultano ‛Abd ul-ḥamīd. Molta impressione suscitarono anche le sue rivelazioni (1875), riguardanti i ...
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Scultore spagnolo, nato a Madrid nel 1845, morto nel 1924. Apparteneva a una famiglia di distinti scultori, oriunda di Valencia. Suo fratello José è autore dei due leoni di bronzo che decorano la facciata [...] , di Juan Sebastián Elcano, che adorna uno dei cortili del Ministero degli esteri, e le due Fame per il monumento di AlfonsoXII, a Madrid. Fu membro dell'Accademia di San Fernando.
Bibl.: Thieme-Beceker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909, s. v ...
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Uomo politico spagnolo, nato a Madrid il 22 giugno 1823, morto ivi nel 1898. Studiata ingegneria, entrò nell'amministrazione ove si specializzò nella costruzione di ferrovie. Ma nel 1854 conobbe il Cánovas [...] Sagasta, sotto re Amedeo; ma rifiutò di far parte del ministero Serrano del 3 gennaio 1874, per poter sostenere AlfonsoXII, al cui fianco sbarcò a Barcellona, divenendo governatore civile di Madrid, poi marchese (1875), quindi (1878) ministro delle ...
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Poeta peruviano, nato nel 1837 e morto nel 1904. Fu in Francia, come console del suo paese. Sentimentale nei due primi racconti, Edgardo, historia de un jovende mi generación (1864) e Julia, dello stesso [...] a cogliere le voci della storia e l'eloquenza dell'epica: la Elegía a la muerte de S. M. el rey AlfonsoXII, purtroppo incompiuta, è una commossa affermazione del sentimento panamericano e dei vincoli che legano la patria alla madre Spagna. Il C ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] fu la lotta avviata nel 1876 in Spagna contro la moderata tolleranza verso i protestanti sancita dalla nuova costituzione di AlfonsoXII. Ben più importanti e costruttive furono le nuove nomine episcopali, avvenute in quegli anni al di qua e al di ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] redentore, firmato e datato 1596, al Museo nazionale di arte antica di Lisbona, donato probabilmente nel secondo Ottocento da AlfonsoXII di Spagna a Ferdinando II re del Portogallo (Estella, 1973, pp. 13-18).
La precocità e il livello molto ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] in Italia: Forlì (1882), Faenza (1883), Teramo (1884), Napoli (1885), Firenze (1886). Nel 1882 il re di Spagna AlfonsoXII gli aveva conferito l’onorificenza di commendatore; nello stesso periodo, in Italia, Verdi sceglieva F. Tamagno come primo ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] il Don Carlos di Verdi. Si recò ad Avignone per il centenario del Petrarca e fu inviato a Madrid per il matrimonio di AlfonsoXII con Maria Cristina d'Austria, a Mosca per l'incoronazione dello zar, a Suez per l'inaugurazione del canale. Nel 1870 era ...
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Generale e uomo politico (León, Cadice, 1810 - Madrid 1885); sostenitore di B. Espartero, deputato alle Cortes, ministro della Guerra (1843), senatore (1845), nel 1854 prese parte alla rivoluzione capeggiata [...] a capo del governo dopo il colpo di stato del genn. 1874, ma fu costretto nuovamente all'esilio all'avvento di AlfonsoXII. Riconosciuto quest'ultimo come re nel 1881, riprese l'attività politica nel partito liberale e fu (1884) ambasciatore a Parigi ...
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cartofago
agg. (iron.) Che divora la carta. ◆ Se siete topi di biblioteca, tarli cartofagi, pulciofili bibliofili, eccola la festa tutta per voi. Domani a Cherasco ritorna il «Mercato del libro antico», una profusione di volumi, opuscoli,...