il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Del pari in Spagna si ebbero anche, assai per tempo, le celebratissime compilazioni di leggi di don Alfonso il Savio dette . Già l'art. 7 della legge 30 ventoso anno XIIdi promulgazione del codice civile dei Francesi dichiarava: "A compter du ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] diAlfonso d'Aragona e poi di Luigi d'Angiò da parte di Giovanna II, si ebbe il famoso assedio di Aquila da parte di Fortebraccio conte didiSpagna, vittorioso nelle giornate di Seminara e Cerignola, assumesse incontrastata la sovranità di ., XII ( ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di pasta ben cotta e di bianco diSpagna, stendendola con una pennellessa in leggiero strato su di un foglio di carta assorbente e sovrapponendovi un foglio di carta velina, poi un altro strato di con Alfonso Fernández 420 e tavv. VI-XII.
19. - T. W ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] in alcuni punti della Cilicia. Nel sec. XII, dalle Cicladi, da Creta e dalla di questi commerci con l'Oriente. Le spedizioni ripetute di Vasco da Gama, di Francisco d'Almeida, diAlfonso ad eccezione dei Bianchi diSpagna, era totalmente esclusa ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] può farsi durare per tutto il sec. XII, subentra poi, nei primi del secolo successivo già, come c'informa Rodrigo di Toledo, presso i Goti diSpagna, dove i figli dei nobili di qualche strumento, alla poesia. Le sette probitates che Pietro Alfonso ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] in Francia e in Italia, dal sec. XII a tutto il XIV (i maggi anche più monodia d'arte: se Alfonso della Viola nel 1554 non la riunione di varî pezzi in un complesso finale d'atto, e via dicendo. Gli scarlattiani d'Italia, di Germania e diSpagna: N. ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] a quella delle coste d'Italia e diSpagna alla stessa latitudine: a Bastia e di foreste, di frutti e di molte varietà di bestiame, e in ciò consentono anche Teofrasto (IV, viii, 2) e Polibio (XII . Intervenne Alfonso d'Aragona, il futuro re di Napoli, ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Cancelleria; 7. Palazzo di Propaganda Fide (Piazza diSpagna); 8. Palazzo di San Callisto in Trastevere; a Perugia. Verso la fine del sec. XII o al principio del XIII, biblioteca e archivio Giovanni Battista Pitra, Alfonso Capecelatro, Aidano Gasquet, ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] filologico, circoscrivendo il campo delle indagini alla Spagna romanza: la grande edizione del Cid (1908 ricca e fermentata cultura dei secoli XII-XIII e il progressivo differenziarsi della la poesia di Arnaldo Daniello, diAlfonso X, di Chrétien de ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] medievale. - Dal sec. IX al XII ebbe grande importanza la scuola salernitana, della Alfonso Ferri di Faenza.
In questo secolo così ricco d'uomini geniali e di gli Acta chirurgica scandinavica (1920). In Spagna, La Revista Española de Cirugía y ...
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