ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] della Masora (v.), è curato in Europa dagli Ebrei diSpagna (fino dal sec. X) e della Francia meridionale, araba è l'opera diAlfonso X el Sabio (v Versuch einer Charakteristik, in Die Welt des Islam, XII, iii (1931); E. Rossi, sguardo generale alla ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] rovescio. Con l'apparire, nel sec. XII, dei punti più fini, come il serrato per tutto. Nelle cattedrali diSpagna, di Germania; a Roma, ad di altre iniziative d'importanza nazionale, il lavoro femminile torna a illuminarsi di una luce d'arte. Alfonso ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] e ratificò a un tempo la pace di Lodi. Al testo dell'accordo di Venezia, Alfonso d'Aragona aveva tuttavia fatto aggiungere nove , Ferdinando il Cattolico, re diSpagna, e la repubblica di Venezia; era lasciata libertà di accedervi all'imperatore e al ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] soci. Scoperta l'America, i minori diSpagna, che avevano protetto Cristoforo Colombo nella Pareya e compagni nella Florida, Alfonso Martinez e Giovanni de Escana nel de l'ordre de S. François au XIIIe siècle, Parigi 1929.
Bibl.: Opere speciali ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] fratello, Federico (1603-76), era governatore di Cesena, vicelegato di Avignone (1637), cardinale (1645), procamerlengo (1646-50), vescovo di Rimini (1646-56) e di Tivoli (1675), protettore dei regni diSpagna e di Napoli e nei conclavi capo o membro ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] di tali oggetti, quale è attestata per l'Italia nel sec. XII ornamenti di tal genere per il giardino della duchessa Lucrezia e per il camerino diAlfonso I come elemento di decorazione architettonica negli edifici moreschi diSpagna. Dell ...
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PARMA e PIACENZA, Ducato di
Omero Masnovo
Con bolla in data 16 settembre 1545, papa Paolo III Farnese investiva il figlio Pier Luigi del ducato di Parma e Piacenza. Così le due città erano separate [...] Barbara Sanseverino, Alfonso Sanvitale e Pio Torelli.
A Ranuccio successe, sotto la reggenza dello zio card. Odoardo, il decenne Odoardo (1622-1646). Animato da grande ambizione, in odio alla Spagna si alleò con Luigi XIII di Francia e, coinvolto ...
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GIULLARI (lat. iocularis e ioculator; ant. fr. jogleor e jougleur, mod. jongleur; prov. juglars; sp. juglar; ted. Spielmann; ingl. minstrel)
Salvatore Battaglia
Per quanto la forma latina - derivazione [...] rime, che essi portano per la Provenza, nelle corti della Spagna e dell'Alta Italia. Anzi, alla fine del sec. XII, i trovatori Giraut de Cabrera e Guiraut de Calanson forniscono di proposito qualche sapiente ensenhamen per eccellere tra i signori e ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] Spagna, era riuscito a conservare amichevoli relazioni con la Francia, fu eletto pontefice (26 dicembre 1559).
L'arresto dei cardinali Carlo e Alfonso Carafa e del duca di Paliano, nipoti di in Dict. de théol. cathol., XII (1934), col. 1633 segg., con ...
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PALENCIA (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Sorge a 740 m. s. m. sulla riva sinistra del Carrión, non lungi [...] XII ha inizio per Palencia un periodo di notevole prosperità, come attestano e il Fuero (cioè i privilegi) concesso alla città nel 1181 dal re Alfonso VIII di Castiglia, e la creazione, nel 1208, dell'università, la prima che sorgesse in Spagna ...
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