L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] storica e artistica: essa vide il protagonismo di Alfonso Rubbiani, teso a reinventare edifici modesti o monumentali lo Schema programmatico per il rifiorire dell’arte sacra presentato a Pio XI nel 1924, nacque la Pccasi, attiva fino al 1989 e ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] 1854-55, con il corpo dei bersaglieri comandati da Alfonso La Marmora; alle battaglie combattute con l’esercito il 1860:
Tutto quello che è esposto in queste due Sale [X e XI della Galleria de’ Quadri] fa parte della Galleria privata di S.A.R. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] francese, al pari di un gruppo di artisti già al servizio di Alfonso II, abbia seguito in Francia Carlo VIII, il quale voleva ricreare d'archéologie et d'histoire de l'École française de Rome, XI (1891), pp. 159-178; I. Carini, Sul codice epigrafico ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] a Roma, dalla metà del secolo, e a Napoli, con Alfonso d'Aragona (re di Napoli dal 1442 al 1458). Quasi superiore (Wiet, Hawary, Rached, 1932-1942, I, nr. 35, tav. XI). Questo tipo di cornice è ampiamente documentato per tutto il 9° secolo. Una ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] civitatis Venetiarum" (ibid., pp. 393 s., docc. II-IV; 398, doc. XI).
Dato che nel 1453 a Napoli il L. era già citato come maestro e stato proprio il defunto. Inoltre, l'insistenza di Alfonso d'Aragona affinché Pietro arrivasse da Ragusa a Napoli il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] , British Museum, Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per Alfonso V di Aragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese 190-194; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena: i dipinti dall'XI al XV secolo, Genova 1977, pp. 302-340; C. Lloyd, A ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Milano impegnati fino allora, cioè fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458), nei lavori dell'arco di 567-72 (s. v. Antonello da Messina); Id., Studi antonelliani, in L'Arte, XI (1908), pp. 443-50; B. Berenson, Une "Madone" de Antonello da Messina, ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] Tullio und A. L., in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien, XI (1937), pp. 89-115; G. Medri, La scultura a pp. 22-40; W. Stedman Sheard, A. L.'s reliefs for Alfonso d'Este's studio di marmi: their significance and impact on Titian, in ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] vera e propria.Nato nell'ambiente di Toledo, all'epoca di Alfonso X il Saggio (1221-1284), il codice citato (Roma, BAV paradiso è al di sopra del firmamento (De principiis, II, III; PG, XI, coll. 195-198) e che è un mondo di pura luce. In questo ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] Bartolomeo Bianco e Genova, Genova 1982, pp. 25, 30; L. Alfonso, Tomaso Orsolino e altri artisti di "Natione lombarda" a Genova e B. Cetti, Vita e opere dei maestri comacini, Milano 1993, pp. 35 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexicon, XI, p. 434. ...
Leggi Tutto
cabreo
cabrèo s. m. [dallo spagn. cabreo, lat. mediev. capibrevium, da caput breve]. – 1. Raccolta (detta anche polittico) dei privilegi e delle prerogative della monarchia castigliana fatta da re Alfonso XI. 2. Elenco di beni appartenenti...