LIBRO (XXI, p. 70)
Paolo CREMONESE
Alfonso GALLO
Vittorio SALANDRA
Il commercio librario (p. 78). - Contratti fra editori e librai. - I rapporti economici fra le due categorie furono disciplinati per [...] dei libri, Milano 1935; O. Verona, Sopra le cause microbiche di danneggiamento dei libri, in Accademie e Biblioteche, XI, 1937; id., Normale presenza di germi cellulositici nelle carte di antica e recente fabbricazione, in Bollettino dell'Ist. di ...
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SEGOVIA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Vecchia Castiglia, capoluogo dell'omonima provincia (40° 57′ N.; 4° 7′ 34″ O.). È edificata sopra [...] - attraversata dal famoso acquedotto romano - il centro della vita cittadina (mercato). L'Alcázar, fortezza fatta costruire nel sec. XI da Alfonso VI, domina con uno strapiombo di 80 m. la confluenza dei due fiumi. Della grandiosa cinta di mura ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] e di potenza insperata. Francesco (II) fu assai caro ad Alfonso d'Aragona; e un legame di sangue li avvinse col matrimonio della depressione del baronaggio per opera di Carlo VII e di Luigi XI, i D. B. italiani perdettero i loro beni in Provenza, e ...
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Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistema di notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] europee; c) che la Geometria attribuita a Boezio (morto nel 524 o 525 d. C.) ora è ritenuta opera del sec. XI (P. Tannery, J. L. Heiberg, N. Bubnov); è evidente interpolazione il passo aritmetico contenente i segni dei nove apices (cifre), senza ...
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Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] Gesch.; K. Wotke, Beiträge zu L. B. aus A., in Wiener Studien, XI (1889); F. P. Luiso, Commento a una lettera di L. B. e klass. Altertum, XXVIII (1911); A. Birkenmajer, Der Streit des Alfonso von Cartagena mit L. B. Aretino, in Beiträge zur Gesch. ...
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Antica regione dell'Aquitania, situata al sud della Garonna.
È un paese di colline, elevantisi dal nord al sud da 200 a 350 m. circa, e incise per l'erosione da numerose valli negli strati argillosi e [...] ciò determinò la guerra ch'egli dovette sostenere prima contro Alfonso di Poitiers, poi contro il siniscalco di Tolosa, scomunica, ma non potè piegare il re Carlo VII. Il successore Luigi XI lo graziò e gli restituì i beni; ma l'A., poco dopo ...
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Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] ricca di Pontecorvo e S. Angelo, a mezzo il sec. XI era ormai molto temuta: Adenolfo V, suo signore, divenne anche duca 'Aquino, conte di Loreto, fu audace sostenitore al tempo di Alfonso d'Aragona. Presa e donata a Giovanni della Rovere, restituita ...
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Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] Maria a piè di Chienti. Interessante è la cripta del sec. XI. Sulla cuspide della facciata è un busto colossale di Giuliano l'Apostata Svevi in tutto il Melfese; fu per Renato d'Angiò contro Alfonso d'Aragona, e per la sua devozione si ebbe più tardi ...
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Fondatore della glottologia romanza, nato a Giessen il 15 marzo 1794; morto a Bonn il 29 maggio 1876. Frequentò il ginnasio e l'università di Giessen, dove, sotto la guida di F.G. Welcker, si dedicò dapprima [...] della vecchia teoria delle corti d'amore (v. corte, XI, p. 547). All'antico francese il D. si volse V, 1864). Sia che abbia discorso della Disciplina clericalis di Pietro Alfonso (1830), sia che abbia toccato del Fierabras o della Cronaca del ...
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Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] , p. es, da Alessandro VII (1665) e da Innocenzo XI (1679). E poiché parlando di casisti si pensava non solo agli limiti del probabile, trionfò in seno al cattolicesimo con S. Alfonso de' Liguori. Così la più gran parte delle regole di condotta ...
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cabreo
cabrèo s. m. [dallo spagn. cabreo, lat. mediev. capibrevium, da caput breve]. – 1. Raccolta (detta anche polittico) dei privilegi e delle prerogative della monarchia castigliana fatta da re Alfonso XI. 2. Elenco di beni appartenenti...