FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] il De vitaefelicitate (come appare da una lettera conservata nella Bibl. nazionale di Firenze, II-X.31, ff167v-168r). Quest'opera, dedicata dapprima a re Alfonso, è un dialogo filosofico, basato su un'ampia trattatistica classica (Platone, Aristotele ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , Firenze 1958, pp. 222-30 (l'articolo è del 1931);C. V. Lodovici, M. B. nel teatro del Novecento, in Scenario, X (1940), n. 6;A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, pp. 403-13;M. Robertazzi, Scrittori ital. contemporanei, Milano 1942 ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Medici) un'elegia piena di adulazione cortigiana per il re Alfonso d'Aragona e un carme Ad Florentinos che sembra rivolto . 519; U. Verino, De illustratione urbis Florentiae, ibid., X, Florentiae 1724, pp. 346, 374; Leonardi Bruni Arretini Epistolarum ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] diplomatico. Già nel 1512 l'E. aveva accompagnato a Roma Alfonso d'Este che cercava una conciliazione con Giulio II; e sempre della vittoria che il duca di Milano, con l'appoggio di Leone X, riportò contro i Francesi a Novara il 6 giugno. È anche ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Giovanni, che fu accolto presso il pontificio collegio Pio X, dei padri Giuseppini, in via dei Volsci, nel nuovi rapporti con poeti e studiosi (tra cui Giampiero Neri, Alfonso Berardinelli, Gianfranco Folena, Carlo Ossola); fu la fase più ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] soltanto la notizia di un incarico ufficiale commessogli da Leone X, che lo inviò a Verona nel 1515 a incontrare Marcantonio Girolamo in altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno, opere di ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] dal latino (L'arte di goder sempre, del p. Alfonso di Sarasa, Roma 1836; Esercizi spirituali secondo il metodo di 1955-56), pp. 259-63; G. Legitimo, Il p. B. cento anni dopo, in Dialoghi, X (1962), n. 2-3, pp. 155-70; C. Testore, Il p.A. B. a cent ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Torelli (sodale di Giovanni Guareschi ne Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di Parma, Ottavia, Milano 2004;G. Conti, intervista a L. M., in Palazzo Sanvitale, X (2008), 23-24, pp. 102-112; L. Malerba, Parole al vento, a ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Napoli, demolita nella ristrutturazione del palazzo sotto Alfonso I d'Aragona, e per i quali è , recens. de Il Pecorone, Ravenna 1973, in Studi e problemi di critica testuale, X (1975), pp. 237-242; E. Malato, recens. de Il Pecorone, Ravenna 1973 ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] Pesaro, e Antonio Panormita, il fedele segretario di Alfonso, nonché poeta acclamato della corte aragonese. Alla poesia Capra, Nuove lettere di Guarino, in Italia medioevale e umanistica, X (1967), p. 186; G. Franceschini, Quattordici brevi di Pio ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...