APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] a Martino; nel secondo quelli di Ferdinando I e di Alfonso; nel terzo quelli di Giovanni e di Ferdinando il Cattolico Deo / anno ab incamatione domini M°. CCCC°. LXXXXVII° die X° octobris prima Inditione".
L'edizione dei Capitula (che cominciano a ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] restauri agli affreschi della basilica di S. Alfonso de Liguori e dove aveva sposato Amalia Libroja 360; F. Acampora, La tradizione nella magistratura. V. G., in Giustizia civile, X (1960), 4, p. 589; C. Francovich, La Resistenza a Firenze, Firenze ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] della "libertà" fiorentina.
Nel 1513, eletto al pontificato Leone X, il B. fu nominato nell'ambasceria straordinaria che si recò di Leone X, di farsi signore di Firenze. A questo proposito il Guicciardini ricorda il detto di Alfonso Strozzi, secondo ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Solo dopo molte insistenze e dopo che anche il duca Alfonso ebbe ottenuto udienza dall'imperatore e dal papa, quest , Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., s. 4, X (1908), p. 81; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-V, Roma 1912-15 ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] . Il 1° giugno 1576 iniziò la sua carriera alla corte di Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio, in funzione in Atti della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, X (1890), p. 84; E. Callegari, La devoluzione di Ferrara ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] che la musica di accompagnamento fu composta da Alfonso della Viola (un manoscritto si conserva alla l'Epicuro Napolitano. La Mirzia, in Giorn. stor. d. letter. ital., X (1887), pp. 396-401; A. Mazzoleni, La poesia drammat. pastorale in Italia ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] il 1522 e il 1530, gl'incarichi diplomatici affidatigli da Alfonso I lo tennero quasi sempre lontano da Ferrara. Ai primi che aveva subito da parte di Giulio II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro desiderio di far grandi i ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Di Gennaro, signore di Baraniello, e un solo maschio, Alfonso, suo erede universale. Il Tafuri (p. 17) città e Regno di Napoli, f. 63r; ibid. X. A. 3: Notizie..., ff. 8v, 32v, 67r, 72r; ibid. X. B. 2: Excerpta authographa ... Afeltrii Antonii, ff. ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , Rome 1975, p. 69; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924; IX, ibid. 1925; X, ibid. 1928; XI, ibid. 1929; XVII, ibid. 1963, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Roma 1961, p. XIV; S. Tromp, De cardinalibus ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] di un congresso intemazionale per l'ottavo centenario del Decretum.
Nel settembre del 1954partecipò ad Amburgo ai lavori del X Deutscher Rechtshistorikertag. L'anno seguente fu collocato fuori ruolo e il 6marzo 1962gli fu conferito il titolo di ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...