GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Londra, British Museum, Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per Alfonso V di Aragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese conservato anch'esso nella Biblioteca comunale si Siena (Mss., X.II.3: Strehlke, 1989). È da sottolineare l'influenza ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Garda de Albornoz e Fernando Blasco de Belvis, l'amico Alfonso de Vargas, vescovo di Badajoz. Tredici anni sarebbe durata di storia patria per l'Umbria, IX (1903), pp. 381-398, 469-506; X (1904), pp. 31-59; XIII (1907), pp. 1-23; L. Colini Baldeschi ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] disponendo pure di quattro pezzi d'artiglieria donatigli da Alfonso d'Este - non solo recupera in breve le Pampaloni, Novara 1984, ad Ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo delle carte di Leone X, a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad Ind.; "Renovatio urbis ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Settecento, a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959, pp. 71-93; E. Melli, Cinque sonetti inediti di E. M., in Strenna storica bolognese, X (1961), pp. 305-316; W. Binni, L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, pp. 93-115; G.B. Zappi et al., Poesie, a ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in Svizzera, protetti dal duca di Ferrara Alfonso II, allacciando poi rapporti con la corte imperiale Nunziature di Venezia, IX, a cura di A. Stella, Roma 1972, p. 37 e passim; X, a cura di A. Stella, ibid. 1977, ad Indicem; XI, a cura di A. Buffardi ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] . In una lettera a Ippolita Maria Sforza, moglie di Alfonso II d'Aragona, databile al marzo-aprile 1471 Luigi Pulci male (I, V, VII), i religiosi sono truffati a loro volta (X) o, in un empito di sincerità, ammettono la loro invidia per chi ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] di accompagnare a Ferrara Lucrezia Borgia, sposa di Alfonso d'Este; nell'agosto 1502 si trovava a XXI (1893), pp. 205-264; XXII (1894), pp. 65-119; G. Rossi, Il codice Estense X 34, ibid., XXX (1897), pp. 1-62; XXXII (1898), pp. 90-108; A. Luzio-R ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] scienze nelle mani degli Arabi, i quali le sostennero nel X secolo, mentre esisteva fra noi la massima oscurità".
Il e ne furono sperimentati gli effetti sin dai tempi di Alfonso per le imprese che ei tolse a sostenere principalmente in Italia ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] 1513. Il successivo 23 giugno una bolla di Leone X rinnovava l’autorizzazione a Pier Luigi a godere dell’amplissima milioni di scudi). La proposta trovò inizialmente il favore sia di Alfonso d’Avalos, sia dell’imperatore. Ma Paolo III limitò poi l ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] in Francia. Nei mesi che seguirono i suoi rapporti con Leone X divennero tesi, non avendo egli potuto ottenere il consenso di Francesco Ferrara ove riuscì a guadagnare alla Francia i servigi di Alfonso d'Este, ma a Mantova una sua analoga missione non ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...