COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] agli Aragonesi alla morte di Alfonso, perse con provvedimento di Ferrante del 25 luglio 1459 il feudo di Amendolea, che fu concesso Quattrocento, in Archivio storico per le province napol., n. s., X (1924), pp. 223-231; L. Aliquò Lenzi-F. Aliquò ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] J. si trovava a Napoli in occasione dell'ingresso solenne in città di Alfonso V d'Aragona; nel 1450, durante l'anno santo, si recò citazioni reticenti in un secolo di bibliografia, in Quaderni d'italianistica, X (1989), 1-2, pp. 299-309; F. Tateo, ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] 1522; Vittoria Colonna; Costanza d'Avalos moglie di Alfonso Piccolomini, cantata dal Tansillo e rimatrice essa stessa; Oria rimatore napolitano del sec. XVI, in Giorn. stor. d. lett. ital., X (1887), pp. 2, 21; G. Ceci-B. Croce, Lodi di dame ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] l'educazione del primogenito del duca, il futuro Alfonso IV.
Un'interessante testimonianza dei criteri di rigido ed ci è offerta da un breve manoscritto marciano (cod. Ital., cl. X, 43 [ = 7395]), ove appaiono le sue Oppositioni contro alla famosa ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] contrasto col Guicciardini, che governava la città per Leone X. Nel 1522 era a Milano, commissario del nuovo arcivescovo fors'anche perché si era, a quanto pare, persuaso che Alfonso avrebbe fatto bene ad accettare le proposte dello Sforza e tuttavia ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...