LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] . Il 1° giugno 1576 iniziò la sua carriera alla corte di Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio, in funzione in Atti della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, X (1890), p. 84; E. Callegari, La devoluzione di Ferrara ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] contatti con l’umanesimo lombardo e i dignitari viscontei (Ep. X, XIII, XVIII, XIX). Nel 1436 fu scrittore di Biccherna, Aragona e si formò la fazione degli emergenti di re Alfonso, guidata da Antonio Petrucci. Da ciò conseguirono fitti contatti ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] delle vicende del Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e Raimondo Montecuccoli, e di alcuni memorie della Deput. di storiapatria per le antiche prov. modenesi, s. 4, X (1900), pp. 100-107; E. Raimondi, Per un'edizione delle opere del ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] ; e corrispondeva, fino al luglio 1641, col patriarca Alfonso Méndez e con la Propaganda.
Come già fece rilevare C ; IX, ibid. 1909, pp. 343-346, 349 s.; XIII, ibid. 1913, pp. IX-X. 191 s., 241, 252, 269, 273, 296 s., 316 s.; A. Cirelli, Gli Annalidi ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] esame la travagliata questione di Comacchio, su cui vantava pretese Alfonso IV d'Este, duca di Modena. Dopo lunghe trattative di S. Maria in Cosmedin. Il 14 maggio 1670 Clemente X lo aveva nominato cardinale prete del titolo di S. Pancrazio, titolo ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] di Palermo. Con una lettera del 4 marzo 1438 Alfonso d'Aragona richiese espressamente l'invio a Gaeta di G Corleone?, ibid., LXXXVI (1974), pp. 214-216, 226, 236; M. Andaloro, in X Mostra di opere d'arte restaurate, Palermo 1977, pp. 44-52; M.C. Di ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] di studioso esperto nelle lingue classiche gli attirò il favore di Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, che condusse il C. con I, Cosenza, 1869, pp. 185 ss.; III, ibid. 1877, p. X;F. Fiorentino, Bernardino Telesio, Firenze 1872, p. 76; G. Falcone, ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] riportò il F. ad incarichi di natura politica: Leone X gli affidò la reggenza della Cancelleria apostolica e, secondo alcune temeva l'arrivo dell'artiglieria del duca di Ferrara Alfonso e gli stessi difensori si abbandonavano a prepotenze di ogni ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] partecipato con Giulio e Ferrante d'Este alla congiura contro il duca Alfonso e il cardinale Ippolito d'Este, il B. si vide e passò al servizio di Giuliano de' Medici, che Leone X meditava di insignorire di Modena, Reggio, Parma e Piacenza. Per ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] immagine di David (salmo XLIV, 2) e una di Isaia (X, 15) ripresa da S. Ambrogio, il B. paragonò il rapporto fra il bastone e la mano che lo sorregge; riprendendo un esempio di Alfonso di Castro, affermò che il libero arbitrio è come il bambino che ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...