PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] nominarlo a capo della legazione di Parigi, d’Azeglio lo definì con Alfonso La Marmora, che insieme ad altri si opponeva, non ritenendolo all’ italiano, in Bullettino senese di storia patria, s. 3, X-XI (1951-1952), pp. 127-166. Sulla sua attività ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] , IV (1984), pp. 41-54; G. Olgiati, L'alleanza fallita. Il trattato del 7 nov. 1447 tra Alfonso d'Aragona e Giano Campofregoso, ibid., X (1990), p. 324; Id., Diplomatici ed ambasciatori della Repubblica nel Quattrocento, ibid., XI (1991), p. 356; A ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] , 252, 318, 371, 373, 380, 404, 418; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 47, 154, 160 s., 1970, pp. 425, 511, 586; F. Fabris, La genealog. della fam. C., a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. X. ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] di cui non è indicato il nome di famiglia: Gavino Alfonso nel 1560, Clara Laodamia nel 1562, Giovanni Francesco Scipione , Petrarca, Pedro Mexía, Jerónimo de Rebolledo). Il libro X si presenta come una miscellanea poetica sciolta da un preciso legame ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] suoi difetti, ai contemporanei. Ricchi doni ebbe il B. da Alfonso II duca di Ferrara per la favorevole menzione della casa d .: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 1775/x e 3414/15; B. Bonifacio, Musarum libri X, Venetiis 1646, pp. 280, 471; N. ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] il protonotario apostolico Pietro Stanga, quello spagnolo Alfonso di Lerma: tutti costoro offrono contributi sostanziosi pochi anni, quindi, dopo la morte della donna. Né Leone X, il papa Medici legato personalmente alla carismatica bolognese e su cui ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] cui ambito si era distinto in particolare il nonno paterno Alfonso (1842-1915), medico filantropo che aveva dedicato la vita quadro delle enzimopatie ereditarie, in Folia hereditaria et pathologica, X (1960), pp. 122-133, in collaborazione con L. ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] ducati, che il Comune terminerà di pagare solo al tempo di Leone X. Inoltre dovette far sì che il Comune di Amelia, oltre a colmare promessa di matrimonio tra il figlio di Lucrezia Borgia e Alfonso d'Aragona, Rodrigo, e una principessa della sua casa ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] del padre Cristoforo Rodriguez e del fratello coadiutore Alfonso Bravo come inviato di Pio IV presso il il primo gesuita venuto al Libano, in Mélanges de l'Univ. Saint-Joseph de Beyrouth, X (1925), 4, pp. 79-107; V. Bur, L'unione della Chiesa copta ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] (parla di lui come "familiare nostro dilectissimo" il duca Alfonso I in una missiva del 1513 alla sorella Isabella, marchesa , Livorno 1895, pp. 244-247; G. Rossi, Il codice estense X.*34, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXX (1897), p. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...