PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] L’ultima attestazione di lui, in vita, è un invito da parte di Alfonso II d’Aragona del 4 novembre 1494 a Sessa Aurunca (Pane, II, per il monastero di Santa Chiara in Urbino, in Annali di architettura, X-XI (1998-1999), pp. 22-42; A. Ippoliti, Il ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] B. C.,I, Monzambano 1971; II, ibid. 1973; III, ibid. 1975; L. Alfonso, G. B. C. …, in La Berio, XII (1972), 2, pp. 40 A. Calabi, The monotypes of G. B. C.,in The Print Collector's Quart., X (1923), pp. 223-253; E. Ravaglia, Tre "prove uniche" di G. B. ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] , Ashmolean Museum). Nello stesso anno, per il marchese Alfonso d'Avalos, realizzò il Noli me tangere (Firenze, 6; L. De Angelis, Notizie degli intagliatori… aggiunte a G. Gori Gandellini, X, Siena 1812, pp. 64 s.; A. Bartsch, Le peintre graveur, XVI ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] catal.: Gall. Milano), Milano 1981, pp. 34-37; M. Pasquali, in Alfonso Rubbiani: i veri e i falsi storici (catal.), Bologna 1981, pp. 480-84 , ad Indicem; C. Mutini, Arte e letteratura, ibid., X, Torino 1981, ad Indicem; "L'Eroica". Una rivista ital ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] altri artisti coinvolti nell'impresa: Niccolò Tribolo, Alfonso Lombardi detto il Cittadella, Amico Aspertini, Zaccaria tanto alla moda archeologica propria della Roma di Leone X quanto alle preferenze antiquarie dello stesso Peruzzi. Un gusto ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] nel 1574 terminava la fabbrica degli Uffizi insieme ad Alfonso Parigi il Vecchio, trasformava l'ultimo piano degli , Poggiofrancoli…, Firenze 1938; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 3, Milano 1939, pp. 815 s.; H. Tintelnot, Barocktheater ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] fu anche a Mantova, Modena e Novellara, ove lavorò per Alfonso Gonzaga, e probabilmente a Roma. I lavori alla Petraia, der Villa della Petraia, in Mitteilungen des Kunsthistor. Institutes in Florenz, X (1963), 4, pp. 219-252; M. Gregori, in 70 ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] B. è a Ferrara per eseguire alcuni lavori per conto di Alfonso I d'Este. Un rogito del 15 ott. 1539 testimonia che L. Magnani, A. B., Roma 1930; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1, Milano 1935, pp. 611-43; A. F. Boschetti, Il monumento a ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] organo, zoè... le teste de li lati". Nel 1529 fece con Alfonso Lombardi, come ricorda anche il Vasari, l'arco di trionfo nella London 1957; M. A. Novelli, Un dipinto di A. A., in Paragone, X (1950), n. 115, p. 50; M. Calvesi, La cappella di S. ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] S. Maria era in corso di ampliamento il 9 giugno 1326, quando Castel di Castro si consegnò definitivamente all'infante Alfonso e alla corona d'Aragona, per essere evacuato e ripopolato in prevalenza da catalani.Dalla relazione della visita effettuata ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...