DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] del momento, sollecitata dall'azione vigile e suadente di Alfonso M. de' Liguori (cfr. il parallelo caso sec. XVIII, in Napoli nobilissima, IX (1900), pp. 73, 110 s., 125 s.; X (1901), p. 4; G. Cosenza, La chiesa e il convento di S. Pietro Martire, ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] altri fratelli e sorelle nati dopo il 1575: Paolo, Alfonso, Leonora, Camilla. Un altro fratello, Vittorio, probabilmente ; G. Kinsky, A. P. und sein Arciliuto, in Acta Musicologica, X (1938), pp. 103-118; A. Newcomb, Girolamo Frescobaldi, 1608-1615, ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] anno Michelangelo fu tra quanti accolsero a Roma Giovanni Alfonso Borelli, già allievo di Castelli, giunto dalla Toscana erano affrontati due problemi: determinare il massimo della funzione xm (a-x)n (con m e n interi positivi) e quindi le tangenti ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] un'ingente quantità di beni e di denari per conto di Alfonso.
Iniziò così per il C. un triste periodo di esilio papi, VIII, Roma 1924, ad Indicem; IX, ibid. 1925, ad Ind.; X, ibid. 1928, ad Ind.; S. Kuttner, L'édition romaine des conciles généraux ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] per il tradimento della moglie con il suo amico Alfonso, esita per un istante a compiere la vendetta; ma del teatro italo-spagnuolo nel sec. XVII, in La Biblioteca delle scuole italiane, s. 3, X(1904), 5, pp. 1-3; 11, pp. 1-3; G. Gobbi, ibid., ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] al sempreverde madrigale Ancor che la partita attribuito ad Alfonso d’Avalos, preponderano ormai i madrigali di conio (1559-1569), cc. 32v-33r; Manuale IX (1569-1577), passim; Manuale X (1577-1582), c. 143r; Decanato di S. Michele, Atti del Decanato, ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] papa o lo stesso Carlo. Una lettera del fratello di Carlo, Alfonso di Poitiers, conferma che i Francesi vedevano nell'A. il principale Salimbene nota che, al concilio di Lione, Gregorio X propose di sciogliere l'Ordine (poiché avrebbe contravvenuto ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] in Democr. e social. nel Risorg., Roma 1965, p. 259); R. Composto, Sulle orig. della "Nuova Europa", in Rass. stor. toscana, X (1964), pp. 201-217; A. Romano, Storia del movimento social. in Italia, Bari 1966-1967, ad nomen;R. Composto, Idemocratici ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] lasciò l'ufficio pubblico di maestro portulano ad Alfonso Rota. Gli ultimi anni della vita trascorsero per rec. a Idrammi pastorali di A. M., in Giorn. stor. della lett. ital., X (1887), pp. 392-402; F. Torraca, Mirzia, Marzia o Trebazia, in Riv. ...
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– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] cui conquistò la fiducia. Il 6 novembre 1903 papa Pio X (Giuseppe Melchiorre Sarto) lo nominò cameriere segreto, e nel giunse a Madrid, dove il 9 presentò le credenziali al re Alfonso XIII.
Nel Paese iberico Tedeschini restò come nunzio fino al 16 ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...