(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 7 e si dinoti con e. La data della Pasqua è marzo (22 + d + e) = aprile (d + e − 9)
I valori di x e y per il calendario giuliano sono x = 15, y = 6, e per il calendario gregoriano sono
Se dalla formula risulta la data 26 aprile, si sostituisce con 19 ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] musaico col Salvatore fra i Ss. Pietro e Paolo, opera del sec. X che oggi si trova nelle Sacre Grotte. Un altro musaico fu quello celeberrimo Mezzofanti, Angelo Tosti, Giovanni Battista Pitra, Alfonso Capecelatro, Aidano Gasquet, Francesco Ehrle, e, ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] apertasi per la successione al trono dopo la morte di Alfonso di Aragona (24 giugno 1458), uno di essi, il ., Le relazioni commerciali tra la Puglia e la repubblica di Venezia dal secolo X al XV, ricerche e documenti, voll. 2, Trani 1897; id., La ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] ) di Abulcasis (Abū 'l-Qāsim az-Zahrāwī, v), del sec. X (v. fig. 20).
Ci dà notizie precise sulle cauterizzazioni, che in Il suo libro sulle ferite fu assai reputato, come quello d'Alfonso Ferri di Faenza.
In questo secolo così ricco d'uomini geniali ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] . Portoghesi, 2 voll., Milano 1966; G. L. Hersey, Alfonso II and the artistic renewal at Naples 1485-1495, New Haven- Conti, Vicende e cultura del restauro, in Storia dell'arte italiana, x, Torino 1981, pp. 39-118; A. Restucci, Città e architetture ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] Risorgimento.
Nella seconda metà dell'800 si segnalarono Alfonso Leopardi di Caldarola, arguto e originale, il la lastra con la figura di S. Leopardo nel duomo di Osimo (sec. X), la stauroteca in argento dorato di Urbino (sec. XII) con le immagini di ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] e fu annessa al principato di Capua, fatto appannaggio di Alfonso, terzogenito del re. Indi la vita e la storia nella storia artistica campana, per le pitture che, dal sec. II al X, ne rivestirono le vòlte e le pareti. Con forme ancora elette fra ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] gli ambiziosi disegni di Papa Giulio II, continuati per nepotismo da Leone X e Clemente VII, parvero mutare la sorte dell'Emilia, quando Modena e Parrasio da Siena, Roggiero van der Weyden, Alfonso di Spagna, Andrea Mantegna giovinetto, i fratelli da ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] restringono l'ambito delle intraprese economiche. Ora a guardarsi intorno, fra il sec. X e l'XI, si sente che c'è qualcosa di nuovo, una vita racconti, come fece l'ebreo convertito Pietro Alfonso, aprendo all'Occidente i tesori della novellistica ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] 1524 dal signore della città, Giacomo Alfonso Ferrillo. Questa è sorretta da quattro Vulture, Bergamo 1906; M. Wackernagel, Un altare del Cima a Miglionico, in L'Arte, X (1907), p. 372 segg.; G. Lipparini, Monumenti di Basilicata. Il convento di S. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...