Sanlúcar de Barrameda Città della Spagna sud-occidentale (64.434 ab. nel 2008), in prov. di Cadice (Andalusia), 27 km a N del capoluogo. Situata sull’Atlantico, alla foce del Guadalquivir, è porto commerciale [...] centro balneare.
Sorta sulle rovine di un insediamento romano, fu in mano ai Mori fino al 1256, quando fu conquistata da AlfonsoX il Saggio, re di Castiglia. Tornata agli Arabi nel 1262, fu liberata definitivamente nel 1264, e dopo la scoperta delle ...
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Città della Spagna (90.924 ab. nel 2008), nella comunità autonoma di Murcia. È situata a 315 m s.l.m., in una pianura chiusa fra le Sierras Espuña e de Almenara. Sede di industrie alimentari, tessili, [...] centro della Spagna araba e fra 11° e 12° sec. ebbe, temporaneamente, anche propri sovrani (re di Lorka). Incorporata alla Castiglia da AlfonsoX il Saggio nel 1244, si sviluppò nei commerci, ottenendo nel 1442 da re Giovanni II i diritti di ciudad. ...
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Alcalá de Henares Città della Spagna centrale (201.380 ab. nel 2006), a E di Madrid, sul fiume Henares. Centro commerciale e industriale.
Dal 12° al 15° sec. fu la residenza preferita dei re di Castiglia. [...] Nel 1348 Alfonso XI vi riunì (1348) le cortes che promulgarono l’ Ordinamento di Alcalá, corpo organico di leggi che riconosceva ufficialmente le Siete partidas d’AlfonsoX, fino allora non promulgate, aprendo così le porte ai princìpi del diritto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (28 gennaio 1495), dove a Ferdinando I è succeduto il figlio Alfonso II che, ancora più del padre inviso ai baroni, abdica in egli dispone dell’alleanza di Venezia, invece il pontefice Leone X ha abbandonato il campo ed è passato dalla parte di Carlo ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] marito di Urraca, erede al trono di León. Ma, morto Alfonso VI e scoppiata la guerra civile nel regno di León, consolidò rappresentanti più significativi in I. Lisboa, J. Rodrigues Miguéis, T.X. de Figueiredo, J. Paço d’Arcos, A. Alves Redol. Come ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Romani, cioè re di G. e imperatore designato: Alfonso di Castiglia e il conte Riccardo di Cornovaglia, eletti epoca. Le urgenze della storia sollecitano anche il drammaturgo F.X. Kroetz, che si era occupato delle tendenze xenofobe e ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] per fortuna, muore presto, ed è rimpiazzato dal più glorioso dei re castigliani, Ferdinando III (1217-52); ma poi ecco AlfonsoX el Sabio (1252-1284) troppo preso da sogni imperiali per badare alla situazione reale della Castiglia; e quindi il figlio ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] secoli in errore notevole rispetto alle nuove osservazioni. Il grave compito è assunto verso la metà del sec. XIII da AlfonsoX, re di Castiglia e di León, che, sovrano dottissimo e appassionato astronomo, raccoglie intorno a sé un gruppo di uomini ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] pp. 37-168 (contiene anche ampî estratti da al-Fārābī in arabo e francese); J. Ribera, La música en las Cantigas (di AlfonsoX di Castiglia), Madrid 1922 (le pp. 17-75 contengono importanti materiali per la storia della musica e del canto presso gli ...
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. Con questo nome (da canzone, il più comune appellativo del canto lirico di qualsiasi forma) si suole intendere la raccolta di poesie di uno o più poeti, ma particolarmente hanno assunto tale denominazione [...] , II; I. J. Nunes, Cantigas d'amigo dos trovadores galego-portugueses, I, Coimbra 1928. Le Cantigas de Santa Maria di AlfonsoX sono state pubblicate dalla R. Accademia di Madrid (1892) a cura del marchese di Valmar. La prima edizione del Cancioneiro ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...