CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di un incarico ufficiale commessogli da Leone X, che lo inviò a Verona nel 1515 pienamente soddisfatto della figura di saggio, dotto e benefico commendatario altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] aveva sposato il duca di Calabria, Alfonso d'Aragona. Ad Alfonsoil L. 213v-214v) e di un Saggio sulla poesia (Matr. 4562, cc N.D. Evola, Scuole e maestri in Sicilia nel secolo XV, ibid., X (1959-60), pp. 35-90; Ph.C. Bouboulidis, Des epigrammes de C ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] il 1 marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso 109-110 e 259-270; E. Guarnera, B. A., Saggio biografico critico, Palermo 1901; F. Gavagni, L'Unico Aretino pp. 165-172; D. Gnoli, La Roma di Leone X, Milano 1938, pp. 266-299. Per la critica v ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ... Ne' giudizi diede saggio di una rettitudine inflessibile, Nicolàs Alfonso de Bobadilla è fuor di discussione: sia perché il Bobadilla Istoria del concilio tridentino, Bari 1935, II, p. 197.
[46] X. M. LE BACHELET, op. cit., pp. 259 e 411 sgg.; J ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] ) e a Napoli presso Alfonso (Lett. XIX-XXIV). A salti (X, 50, 7-8), tonfi (X, 142, 8) e ruzzoloni (X, 65, 3-6). Al gusto di menare il colpo L. Pirandello, L'umorismo. Saggio, Lanciano, Carabba, 1908, pp. 73-82; poi in Saggi a cura di M. Lo Vecchio ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] ; Th. Dereham pubblicò 13 lettere del M. nel Saggio delle Transazioni filosofiche della Società Regia, V, Napoli 1735 di E. M., in Strenna storica bolognese, X (1961), pp. 305-316; W. Binni, L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, pp. 93-115; G ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] il privilegio della nascita e del censo, e a sostenere il riconoscimento della dottrina e della virtù.
Tali concetti trovarono espressione in un saggioAlfonso II, allacciando poi rapporti con la corte imperiale. Nel febbraio 1567 il passim; X, a cura ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] X secolo, mentre esisteva fra noi la massima oscurità".
Il compito era chiaro e urgente: "il prima il percorso della storiografia moderna sulla Sicilia, ne saggiò le sperimentati gli effetti sin dai tempi di Alfonso per le imprese che ei tolse a ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] e tentato di accreditarsi presso Alfonso d'Aragona mediante l'omaggio saggio di satira contro certe "superstitiones"). Il nucleo più organico rimase quello delle Vitae di Plutarco, per cui il 1438, in Archiv für Kulturgeschichte, X (1912), pp. 399-413 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] pp. 248-304), D'Alfonso (R. D'Alfonso, Note critiche sull'autenticità della », XL, 1937, pp. 1-51, ristampato in Nuovi saggi danteschi, Torino, S.E.I., 1954, pp. 199- Par., X, 22-7 Dante non poté mai avere l'intenzione di commentare il Paradiso ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...