CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di un incarico ufficiale commessogli da Leone X, che lo inviò a Verona nel 1515 pienamente soddisfatto della figura di saggio, dotto e benefico commendatario altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] saggio e di ottimo reggitore dello Stato. Sull'immagine pubblica dell'E. incideva, infatti, il storia del sonetto italiano, in Opere, X, Firenze 1859, p. 411) e C. Foucard, Proposta fatta dalla Corte estense ad Alfonso I re di Napoli, in Arch. stor. ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] del famoso [Giovanni] Alfonso Borelli" (M. il genovese Matteo Giorgi, autore, nel 1694, di un Saggio della nuova dottrina di Renato Descartes, il ., M. F. e A. Magliabechi, ibid., s. 3, X (1956), pp. 363-371; Id., Storia della filosofia italiana, ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] almeno qualche saggio. Il gruppo Monzambano 1971; II, ibid. 1973; III, ibid. 1975; L. Alfonso, G. B. C. …, in La Berio, XII (1972), 2 The monotypes of G. B. C.,in The Print Collector's Quart., X (1923), pp. 223-253; E. Ravaglia, Tre "prove uniche" di ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] uomo saggio sa che è indifferente il luogo dove si vive, in quanto "dappertutto il un sonetto astrologico di Alfonso Cambi Importuni. Le capacità il 13 maggio 1579) e a Siena (Biblioteca comunale, ms. L.X.48, datato 13 dic. 1578).
Fra il 1572 e il ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] aveva sposato il duca di Calabria, Alfonso d'Aragona. Ad Alfonsoil L. 213v-214v) e di un Saggio sulla poesia (Matr. 4562, cc N.D. Evola, Scuole e maestri in Sicilia nel secolo XV, ibid., X (1959-60), pp. 35-90; Ph.C. Bouboulidis, Des epigrammes de C ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] governo presieduto da Alfonso Ferrero della Marmora lettere inedite con un saggio introduttivo, Milano 1979. 82, 113, 117; L. Lacché, Il ‘discorso’ costituzionale nell’opera di G. P., in Giornale di storia costituzionale, X (2005), 2, pp. 87-103; ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] evo (in Riv. geogr. ital., X [1903], pp. 480-93, 538-45 e XI [1904], pp. 13-23), il suoprimo lavoro di un certo impegno, e è forse il campo di studi in cui si rivela meglio l'itinerario metodologico seguito dall'A., dal Saggio di carta ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] il 1 marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso 109-110 e 259-270; E. Guarnera, B. A., Saggio biografico critico, Palermo 1901; F. Gavagni, L'Unico Aretino pp. 165-172; D. Gnoli, La Roma di Leone X, Milano 1938, pp. 266-299. Per la critica v ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] quel casato e nipote di Leone X. Trascorse buona parte della sua Medici, Firenze 1826, passim;e S. Camerani, Saggio di bibliografia medicea, Firenze 1964, pp. 96 Mondaini, La questione di precedenza tra il duca C. I e Alfonso II d'Este, Firenze 1898; V ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...