Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] (1937-1945, I, 1, X/4, pp. 37-38).
Giunto eleganti, pronto di parola, saggio nel consiglio, lungimirante nel trattare dove si era rifugiato. Alfonso, secondogenito di Ruggero II II, 14-15, pp. 29-30) ‒ il quale riferisce di aver composto l'opera su ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] dopo il suo arrivo alla corte estense.
Era stato il card. Alfonso suo zio
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. nazionale, Mss. X-C-19: S.E.A. Corona, La verità , p. 204; G.B. Martini, Esemplare, ossia Saggio fondamentale… (1775), Bologna 1965, pp. 94 s., ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] quali ciascuna delle due parti saggiavail terreno, quando si andò terza volta, a ventun anni, ad Alfonso, figlio di Ercole d'Este duca pubblicate poi, v.G.B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928; M. Bellonci, Lucrezia Borgia, ivi 1939; ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] serena (D. Bianchi, nel saggio del 1967, sostiene che molte la nascita di Alfonso, primogenito e futuro successore del duca, ed il fallito colpo di letter. inedite o rare dal sec. XIII al XIX (X, disp. 62, Bologna 1865) e una riproduzione diplomat. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] per il regno di Napoli tra Alfonso d’Aragona, alla cui corte Valla si trova, e il pontefice , noi che forse potremmo più saggiamente governare te. Aggiungi a ciò von Hutten, con un’ironica lettera a Leone X, ristampata un anno dopo, e fu tradotta ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Populonia") da parte di Alfonso, e quella del 1452 saggio della traduzione, el. I, 1, in bozza di stampa del 1906; il Tonini aveva tradotto anche il XX componimenti (cioè con l'aggiunta di altre tre, X, XII, XV, che nell'ed. 1914 erano fuori serie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] all’Università di Ferrara su invito del duca Alfonso d’Este; alla chiusura di quello Studio che, dopo la morte di Leone X (1521), era lontano da Roma. la stessa spontanea sollecitudine del saggio, né regolano il loro comportamento in nome dello ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il suo prestigio aumenta quando, deposto l'abito gerosolimitano, si sposa, nel 1673, con una gentildonna spagnola, Caterina Cardona, figlia del marchese Alfonso im 1685,ibid., X (1885), pp. Buonvisi..., e segnalazione di un saggio di F. Nicolini sul ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, Cacciatore, S. Alfonso dei Liguori e il giansenismo. Le ultime 32; E. Rota, A. Manzoni e il giansenismo, in Nuova Riv. stor., X (1926), pp. 151 s., 154, ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di adulazione cortigiana per il re Alfonso d'Aragona e un il Burckhardt non gli dedicò neanche una citazione), fino al saggio del 1890 del Flamini, che vide invece in lui il De illustratione urbis Florentiae, ibid., X, Florentiae 1724, pp. 346, 374 ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...